E' uno dei temi che appare spesso tra le segnalazioni che arrivano al vigile di quartiere e ai security point in città. Si tratta del modo con cui i proprietari dei cani gestiscono i loro animali negli spazi pubblici, strade e aree verdi. Nel mirino delle lamentele in particolar modo la mancata raccolta delle deiezioni. Per questo la prossima settimana alcune pattuglie dei vari distaccamenti intensificheranno i controlli dedicati. "Sono molte le segnalazioni che ci arrivano su questo tema che da tempo è oggetto di interventi mirati e per questo abbiamo deciso di intensificare i controlli" sottolinea l'assessore alla sicurezza urbana e Polizia Municipale Federico Gianassi.
E infatti nei primi tre mesi di quest'anno sono sono stati effettuati 350 controlli: 85 per il mancato uso del guinzaglio/museruola sulla base del Regolamento Animali del Comune (60 euro) e 14 per la mancata raccolta delle deiezioni come previsto dalla legge regionale per la tutela per gli animali (160 euro). "Chiedo ai proprietari responsabilità nell'interesse di tutti, ad iniziare dai soggetti più deboli come anziani e bambini". Durante i controlli gli agenti utilizzano anche il lettore di microchip per verificare l’effettiva iscrizione dell’animale all’anagrafe canina.
In caso di violazione è prevista una sanzione di 200 euro. Stessa sanzione per chi usa il proprio animale con un ruolo attivo nell’attività di accattonaggio. L’impegno per la tutela del decoro e della sicurezza urbana nelle aree verdi continuerà poi con una compagna che prevede una maggiore presenza degli agenti di Polizia Municipale nei giardini della città nei periodi in cui sono più frequentati (per esempio i prossimi ponti del 26 aprile e del 1° maggio). In questi servizi oltre al personale dei reparti territoriali e i vigili di quartiere, saranno coinvolti anche gli agenti a cavallo e quelli in bicicletta.
Giovane writer spagnolo denunciato dalla Polizia municipale per aver realizzato sotto il loggiato del Corridoio Vasariano un graffito di grandi dimensioni raffigurante il volto di un satiro. Per arrivare all’identità del writer c’è voluto più di un mese di indagini, ma alla fine la Polizia municipale in collaborazione con la Soprintendenza, che ha provveduto a fornire le immagini riprese dalla telecamera di sicurezza posta tra Lungarno Archibusieri e via dei Georgofili, la Polizia spagnola e l’Interopol hanno trovato l’autore. Ad accorgersi del graffito recante la firma dell’autore erano stati due agenti del Reparto zona centrale il 23 febbraio scorso. Per scoprire chi era stato ad effettuare il graffito gli agenti della Polizia municipale fiorentina si sono avvalsi dei social network. Il giovane è stato denunciato per il reato di danneggiamento aggravato in base all’articolo 635 del codice penale.