La Fiorentina domani 25 novembre (Udine, ore 17,30 diretta Rai2) prova a far dimenticare l'orrenda prova di domenica contro il Benevento. Mister Prandelli ha parlato così.
MENTALITA' - "I dati dell'altro giorno sono stati 'imbarazzanti'. Dobbiamo mettere in campo tutta la nostra rabbia agonistica e la nostra energia. Dobbiamo affrontare le nostre paure e in campo andrà chi ha la giusta condizione psico - fisica. Il Benevento ha vinto i duelli sulle seconde palle ed è mancata una reazione veemente. Puoi prendere goal sempre in Serie A ma ci deve sempre essere una reazione".
ATTACCANTI - "Vlahovic ha corso con intensità. L'unico in campo che ha superato certi numeri e parametri".
COPPA ITALIA "Quelli che stanno bene vengono e proviamo a fare la partita per passare il turno di Coppa Italia. Domani ci teniamo molto, sarà una partita importante".
COMMISSO - "Il Presidente ci chiede grinta e cattiveria. Senza intensità e voglia di riconquistare la palla non si va da nessuna parte".
REAZIONE - "Meglio giocare subito. Voglio capire se questa squadra ha la mentalità per superare le pressioni. C'è solo un modo per affrontare la paura: affrontandola. Viso aperto e forse la partita di domani può essere d'aiuto".
CACERES - "Nella sua carriera ha fatto tutti i ruoli della difesa. E' un giocatore di spessore e di esperienza".
QUALITA' - "Abbiamo delle qualità come singoli giocatori, ma non abbiamo le qualità di squadra. Non possiamo pensare di ambire al quarto posto con una squadra in costruzione. La priorità è quella di formare un gruppo che diventa squadra. In questo periodo di lockdown ci sono anche i problemi del quotidiano. Il tifoso fiorentino ti sta vicino e ti critica, ti ferma per strada, purtroppo ora non lo possiamo vivere e allora provo a raccontarlo e a spiegarlo".
ASSENTI - "Non partono per Udine quattro giocatori Ribery, Bonaventura, Venuti e Callejon che però spero di recuperare per la gara di San Siro".