Durante la conferenza stampa di fine stagione, il presidente viola Rocco Commisso ha tirato un bilancio importante.
Sul sesto posto in campionato, Commisso ha sottolineato: "Credo che abbiamo fatto una buona stagione, nonostante gli alti e bassi. Ogni anno vogliamo fare meglio, stavolta siamo arrivati al sesto posto. Credo che siamo stati sfortunati a non essere in Europa League con 65 punti, come è sempre avvenuto negli ultimi dieci anni".
Sul rinnovo di mister Palladino, il presidente smentisce tanti: "Ci sono state molte illazioni. Pradè e Ferrari sono venuti da me e mi hanno detto di estendere il contratto a Raffaele il giorno prima del Betis. Io ho semplicemente accettato, così abbiamo esercitato l’opzione di rinnovo".
Sulla questione stadio e ricavi, emergono concetti già ampiamente espressi: "Senza lo stadio non si possono avere ricavi più alti, e senza ricavi alti non possiamo competere contro le squadre che invece li hanno. Non possiamo dire che faremo meglio delle squadre che hanno 300-400 milioni di ricavi, se ce la faremo sarà un grande risultato. Nessuno ha detto che il concetto di ambizione corrisponda al raggiungimento della Champions League, il sesto posto è una risposta".
Sulla contestazione dei tifosi, Commisso è chiaro e sminuisce quanto successo: "Per prima cosa, credo che i tifosi della Fiorentina non siano quelli della Curva Fiesole. La maggior parte dei tifosi vuole il bene della Fiorentina, li ringrazio".
Infine, la Primavera che venerdì giocherà la finale scudetto contro l'Inter:
"Voglio complimentarmi con Galloppa e la Fiorentina Primavera, sono arrivati in Finale, sono una squadra fortissima e non vedo l’ora di vederli salire in Prima Squadra".
Il ds Daniele Pradè ha sottolineato, sul bilancio della stagione, che "Abbiamo fatto una stagione positiva, con alti e bassi. Il sesto posto è un buon risultato, ma ci sono stati momenti in cui avremmo potuto fare meglio".
Sul rinnovo di Palladino, invece, "abbiamo esercitato l'opzione di rinnovo per Palladino, siamo molto contenti di averlo fatto e crediamo che sia l'allenatore giusto per la Fiorentina. Stiamo già lavorando per la prossima stagione, abbiamo alcuni progetti importanti e crediamo che possiamo fare meglio della stagione appena conclusa".
Su questo - e naturalmente su tanti altri argomenti - è intervenuto il direttore Alessandro Ferrari: "La Fiorentina è un club in crescita e stiamo lavorando per migliorare sotto tutti gli aspetti. Siamo orgogliosi di essere parte di questo team e di lavorare per il bene della squadra".
