La Fiorentina supera il Lech Poznan nei quarti di Europa Conference League 6-4 il totale delle reti e sfiderà il Basilea in semifinale (che ha battuto il Nizza). La squadra svizzera è quella da cui proviene Cabral. Serata tutt'altro che semplice però al Franchi dove i viola conquistano con cuore e carattere la qualificazione al penultimo turbo della competizione.
Provano subito a riaprirla gli uomini di di Van Den Brom (in Polonia i viola si erano imposti 4-1) che vanno in rete al 10' con Alfonso Sousa. La partita è ricca di scontri fisici e cartellini (tre ammoniti in cinque minuti tra il 13' e il 18') il quarto a finire sulla lista di Obrenović è Milenkovic (salterà la gara di andata delle semifinali essendo diffidato).
Nella ripresa Jovic sfiora il pareggio e sul ribaltamento di fronte arriva un discutibile rigore per il Lech. Dal dischetto Velde trasforma. Al 68' il terzo goal del Poznan con Sobiech che rimette sul 4-4 totale la sfida. Girandola di cambi con l'ingresso di Cabral e Castrovilli ma la rete che sposta nuovamente l'ago della bilancia verso la qualificazione dei viola la firma Riccardo Sottil al 78'. Il tecnico olandese del Lech si gioca allora le carte Ishak e Ba Loua. Castrovilli segna il definitivo 2-3 nel recupero per il 6 a 4 nel totale.
Le parole di mister Vincenzo Itaiano a fine gara.
video Acf Fiorentina