Viale Giovine Italia, cambia il cantiere della tramvia

Ecco cosa succede nella notte tra venerdì 9 e sabato 10 maggio. Restano 2 corsie a disposizione della circolazione

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
08 Maggio 2025 13:01
Viale Giovine Italia, cambia il cantiere della tramvia

Firenze, 8 maggio- Vanno avanti i lavori della linea tranviaria per Bagno a Ripoli. Nella notte tra domani, venerdì 9, e sabato 10 maggio sarà attivata la seconda fase del cantiere C3 in viale Giovine Italia con il ribaltamento sul lato della Caserma Baldissera. Le operazioni scatteranno alle 21 di domani e la mattina successiva la viabilità sarà nell’assetto previsto durante questa fase dei lavori, ovvero due corsie a centro viale. Le direttrici da piazza Piave verso lungarno della Zecca Vecchia (centro) e verso lungarno Pecori Giraldi (uscita città) saranno quindi garantite e restano sempre due corsie a disposizione della circolazione.

Dal punto di vista della tipologia degli interventi in programma, si tratta del “grosso” delle lavorazioni: ancora spostamenti dei sotto-servizi e sistemazioni urbane, ma anche la costruzione della sede e della fermata, la realizzazione degli impianti tecnologici e dell’alimentazione. Durata prevista 22 settimane. Da martedì 13 maggio sono in programma in orario notturno (20-5) le prove di trazione sulle alberature in viale Giannotti con restringimenti tra via Caponsacchi e piazza Gavinana.

"A inizio anno il taglio degli alberi in viale Giannotti, per fare spazio alla linea 3.2.1 della tramvia. In questi giorni, l'abbattimento di piante ad alto fusto in viale Matteotti, sempre per lo stesso motivo. Sono circa 1.150 i grandi alberi sani che sono stati abbattuti o che verranno complessivamente tagliati per le linee tramviarie Libertà-Bagno a Ripoli, Leopolda-Piagge e Piagge-Campi Bisenzio. Piante bellissime, sacrificate sull'altare di un progetto che fa acqua da tante parti, e che chiediamo al Comune di rivedere" afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.

"Palazzo Vecchio - chiede Stella - dovrebbe spiegare nei dettagli alla cittadinanza quel che sta avvenendo, in modo che i cittadini possano valutare gli interventi in corso e quelli futuri con cognizione di causa. Il Comune ha il dovere di fornire un report sulle operazioni di abbattimento alberi e un piano degli interventi in tutta la città. Sono progetti che sconvolgeranno per anni le zone interessate, e che a lavori ultimati avranno portato via migliaia tra posti auto e alberi, riducendo la sede stradale e i passaggi pedonali. Anni di cantieri distruggeranno le attività e gli esercizi commerciali".

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