“Questa mattina – dichiara Federico Bussolin, Segretario della Lega a Firenze e Capogruppo in Consiglio comunale – abbiamo ritrovato la nostra sede di Viale Corsica imbrattata da scritte minatorie, con la firma di un noto gruppo anarchico fiorentino”.
“Nello specifico – precisa il Segretario – alle vetrate dov’è presente l’immagine di Salvini, troviamo scritte in rosso recanti “fasci appesi” o “lega la Lega”. Si tratta dell’ennesimo tentativo di intimidirci, che si aggiunge al tentato incendio di Luglio. Un altro inaccettabile gesto vile ed intimidatorio, che non appartiene ad una città aperta e democratica come Firenze”.
“La violenza e la minaccia – sottolinea Bussolin – non possono avere spazio nella nostra città: le istituzioni hanno il dovere di reagire dinanzi a questi gruppi anarchici. Non stupisce che questo vile attacco si verifichi a seguito di un recente sgombero avvenuto, quello dell’area cani autogestita”.
“Abbiamo provveduto – conclude Bussolin – a segnalare alle forze dell’ordine l’accaduto. La nostra sede continuerà a rimanere aperta: un presidio di libertà a fronte delle occupazioni abusive presenti nella zona, nessuno riuscirà ad intimidirci”.
NARDELLA: 'ATTI CHE NON APPARTENGONO A FIRENZE'
“Le scritte contro la sede della Lega a Firenze sono atti che non appartengono alla città. Li condanniamo e li respingiamo con forza. La politica non deve diventare terreno di scontro violento”. Lo dichiara il sindaco Dario Nardella esprimendo solidarietà ai rappresentanti del partito di Matteo Salvini in merito all’episodio denunciato.