Durerà solo qualche giorno l’assetto viario in vigore da ieri nella zona di via Benedetto Fortini. È quanto spiegano dall’assessorato alla mobilità. L’istituzione dei nuovi sensi unici è necessaria per calcolare l’impatto che avrà il cantiere per la costruzione del marciapiede nell’ultimo tratto di via Fortini. Il marciapiede, richiesto da tempo dai residenti, è indispensabile per la sicurezza degli abitanti (nell’ultimo tratto le porte si affacciano direttamente sulla strada) e soprattutto dei fruitori della scuola Fortini. La sperimentazione per essere efficace va effettuata ovviamente nei giorni feriali.
Ma, assicurano dall’assessorato, il disagio dovrebbe essere limitato ad alcuni giorni. I lavori di realizzazione del marciapiede sono programmati nel periodo estivo e comporteranno la chiusura dell’ultimo tratto di via Fortini.Sulla viabilità rivoluzionata in via Fortini, via di Rusciano e strade circostanti interviene Marco Predieri (candidato al Consiglio Comunale di Firenze nella lista Scaletti): "Oggi leggo di provvedimento provvisorio, circa la viabilità in via Fortini, via di Rusciano e strade circostanti.
Mi risulta invece che si tratta di un vecchio progetto che già una volta l’amministrazione aveva provato a porre in essere, era già stato tra l’altro installato un semaforo in fondo a via di Rusciano, poi fece una precipitosa marcia indietro e il semaforo di cui sopra spari così come era improvvisamente comparso. Hanno raccontato che si trattava di un provvedimento per garantire la sicurezza dei bambini che vanno all’asilo in via Fortini … Io stesso sono andato all’asilo in via Fortini e ho sempre vissuto in questo quartiere, in via di Rusciano, e in questi 37 anni di vita non ho mai sentito di particolari incidenti in via Benedetto Fortini o di pedoni e bambini arrotati dalle auto.
Un tempo c’era un vigile a regolare l’ingresso e l’uscita dei bambini, da 5 anni circa non c’è più e in questi cinque anni della sicurezza dei bambini non si è più parlato. Credo che rimetterei il vigile potrebbe già essere una prima semplice soluzione e inoltre si potrebbe limitare la velocità in via Fortini con dei dissuasori o ancora meglio installando un semaforo a chiamata davanti all'asilo ed è evidente, ma lo era anche prima, la necessità di un marciapiede nel tratto finale della strada.
Ciò detto non si può pensare di creare una rivoluzione del traffico paralizzando una zona che non ha mai avuto, fino a oggi, particolari problemi di viabilità. Non si può di punto in bianco creare situazioni di rischio evidenti sulla viabilità, come del resto hanno dimostrato gli incidenti e i tamponamenti che in appena un giorno si sono verificati in via fortini, all’immissione di via Rusciano con lungarno Ferrucci e nel pericolosissimo incrocio creato tra via di Ricorboli e via Orsini. Inoltre prima di ottemperare a modifiche così significative e impattanti è necessario informare per tempo i residenti, cosa che non è stata fatta, e sarebbe opportuno anzi parlare prima con i cittadini.
Oggi posso solo augurarmi che si riconosca l'errore commesso in tempo e si ripristini definitivamente e prima ancora delle elezioni (e non per scopi elettorali, ma per la vivibilità dei cittadini) la circolazione pregressa, con le accortezze sopra indicate, cioè autovelox in via fortini, laddove la larghezza della strada lo permette, e un semaforo per l'asilo. Del resto non è neppure vero che la richiesta di questa rivoluzione sia arrivata dai genitori della scuola materna, che oggi erano tra i primi a raccogliere le firme per il ripristino della viabilità pregressa.
Così come è da ieri il traffico in questa zona crea infatti maggiore inquinamento, con evidenti rischi per la salute, e difficoltà di viabilità per gli stessi utenti dell'asilo".