"Abbiamo siglato – dicono Alessandro Picchioni (Filctem) e Mirko Zacchei (Femca) - un accordo in cui l'azienda si impegna con un piano di risanamento a garantire il mantenimento e il rilancio degli stabilimenti produttivi di Campi Bisenzio (Firenze) e Borgonovo val Tidone (Piacenza), mantenendo in Italia sia sviluppo prodotto e stile, sia le produzioni. Verranno mantenuti i livelli occupazionali e tutte le maestranze potranno accedere a percorsi di formazione.
L'azienda attiverà la cassa integrazione straordinaria per 12 mesi, ma nessun lavoratore sarà collocato a 0 ore. C’è ancora grande incertezza su prospettive di vendita e ingresso di nuovi soci: allo stato attuale non c'è niente di formalmente definito nei contatti tra la proprietà e i possibili investitori. Non ci illudiamo, troppe volte le promesse sono state disattese; per questo motivo abbiamo deciso di chiedere di continuare con il tavolo e l’unità di crisi in Regione.”"Siamo estremamente soddisfatti nell'apprendere che a Roma sia stato siglato un accordo che permetterà alla Malo di continuare l'attività e che preserverà il lavoro degli oltre 100 dipendenti.
Un accordo che premia l'attenzione dimostrata in questi anni dall'amministrazione e dalle parti sociali che non hanno lasciato sola un'azienda che rappresenta uno dei cuori pulsanti dell'economia della Piana fiorentina. Quest'anno sarà fondamentale per continuare a lavorare ad una soluzione in grado di rilanciare in modo definitivo l'azienda e mettere in sicurezza il futuro dei suoi lavoratori" così Emiliano Fossi, sindaco di Campi Bisenzio, sull'accordo siglato oggi a Roma.