Le previsioni meteo indicano un miglioramento generale delle condizioni climatiche per la giornata di domenica. La gara si disputerà in assenza di pioggia e con una bella cornice di pubblico. Non sono in discussione il valore, né la posizione in classifica della Fiorentina contro il Genoa, ma la conferma che la squadra è sempre in corsa per un posto in Champions League. E la necessità di dimostrare con la prestazione di domani lo spirito, la concentrazione, la capacità di conquistare un risultato positivo anche contro gli uomini di mister Gasperini, alla fine di una difficile settimana, densa di attese e polemiche.
La Fiorentina è una squadra esperta nel palleggio, con cui manda a vuoto gli avversari e non si fa prendere le misure. I precedenti su Genoa-Fiorentina raccontano l'ultimo successo del Grifone in Serie A nell’ottobre 2009: da allora sette vittorie viola e cinque pareggi. Nelle ultime tre partite di Serie A tra queste due squadre sono stati segnati tre gol, dopo che nelle precedenti tre erano arrivate 18 reti. Il Genoa è imbattuto da tre partite, due vittorie e un pareggio: nelle precedenti cinque giornate di campionato il Grifone non aveva guadagnato alcun punto.
Dall’altra parte, la Fiorentina è tornata a vincere domenica scorsa contro il Torino, dopo due sconfitte consecutive. La Fiorentina ha segnato 15 gol nei primi 30 minuti di gioco, un record in questo campionato. Se si fossero giocati solo i primi tempi in questo campionato la Fiorentina sarebbe prima a +2 sul Napoli (41 punti per i viola). La Fiorentina è stata 911 minuti in vantaggio in questo campionato, più di ogni altra squadra. Josip Ilicic ha segnato cinque gol nei primi 15 minuti di gioco, record nel campionato in corso.
“I numeri dicono che dopo Napoli e Juventus, viene la Fiorentina per punti fatti e qualità di gioco. Noi però siamo nella situazione ideale per affrontarla -annuncia mister Gasperini- All’andata fu una sconfitta di misura, non riuscimmo a concretizzare nel finale la superiorità numerica. Quella gara, in cui ci fu un buon impatto, è lo specchio del nostro torneo. Mise in luce pregi e difetti”. “Anche Cerci si sta allenando bene e, con tre gare in sei giorni, avrà la possibilità di migliorare la condizione e aumentare il minutaggio, partendo dall’inizio, o subentrando in corsa”.