La prima edizione di “Un Mare di Comics”, kermesse dedicata al mondo dei fumetti, cosplay, anime e musica che si è tenuta a Marina di Castagneto Carducci dal 24 al 26 giugno 2016, si è chiusa con un successo inaspettato per una manifestazione all'esordio.
“Abbiamo puntato molto sulla qualità degli eventi artistici - dicono Matteo Ostolani e Alessio Nonfanti Kagliostro organizzatori della manifestazione - con 4 concerti in 3 giorni: dalla Kotetsu Power, band che ha interpretato le sigle originali in giapponese dei cartoni animati, fino ai Mostri di Carletto mattatori indiscussi della serata di chiusura, passando dal grande successo del concerto di apertura con Cristina D’Avena con oltre 1000 spettatori”
Fondamentale per la riuscita della manifestazione la presenza di espositori del settore che hanno riempito il viale Italia di giocattoli, dischi, libri, t-shirt, oggetti da collezione e spazi gioco interattivi.
Tanti gli spettatori intervenuti agli incontri che si sono susseguiti con personaggi di primo piano del settore: Ivo de Palma, doppiatore di Pegasus de I Cavalieri dello Zodiaco, Andrea Camerini, autore tra l’altro del Vernacoliere e di Striscia la Notizia, Maurizio Nataloni esperto delle Sigle TV anni ’80.
“La cosa che mi ha colpito di più - commenta Kagliostro - è stato vedere la presenza di intere famiglie. Genitori, bambini e nonni hanno acceso una passione comune: un grande successo”.
Matteo Ostolani, cosplayer di fama nazionale ha commentato “Ho avuto la misura del nostro successo quando ho visto il viale domenica pomeriggio riempirsi di tanti cosplayer da tutta Italia intervenuti per iscriversi al contest organizzato con Epicos. Nonostante il caldo e l’orario, si sono presentati tantissimi partecipanti con costumi impegnativi e che normalmente vengono evitati nel periodo estivo”.
Piena soddisfazione anche da parte degli sponsor e dell’Amministrazione comunale che ha sposato in pieno il progetto e confermato che Un Mare di Comics diverrà un appuntamento fisso.Mentre viene smontata la testa del Mazinga Z alta 4 metri, che ha fatto da scenografia a tutti gli spettacoli, gli organizzatori pensano già alla prossima edizione “Stiamo studiando qualcosa di ancor più sorprendente e che attiri un maggior numero di presenze. Dobbiamo fare presto, del resto mancano solo 360 giorni”