Domenica sera alla stazione di Empoli la polizia ha denunciato un cittadino nigeriano di 32 anni che, completamente ubriaco, si era aggrappato alle maniglie del treno creando di fatto un disagio alla circolazione ferroviaria per oltre 15 minuti.
A richiedere l’intervento del 113 è stato il capotreno dopo che si era visto rifiutare la richiesta mossa allo straniero di lasciare la presa per far richiudere le porte automatiche. Il 32enne non ha poi mollato neanche di fronte ai poliziotti ai quali, dopo aver rivolto una serie di insulti gratuiti, ha motivato il suo gesto col fatto che, a suo dire, aveva perso i suoi occhiali durante il viaggio.
Appena ha staccato le mani dalla maniglia, ha aggredito i due operatori provocando qualche contusione giudicata guaribile, per entrambi, in 7 giorni.
Per il cittadino nigeriano è scattato il fermo per identificazione e il treno è ripartito. L’uomo, residente a Pontedera, dovrà ora rispondere di minacce, resistenza, oltraggio e lesioni a pubblico ufficiale, oltre al disservizio causato alla viabilità ferroviaria a seguito del suo gesto immotivato.