Un programma ricco di eventi per tutti i gusti quello di domani, domenica 29 settembre.
Ogni stanza della villa che si apre al visitatore è uno scrigno pieno di tesori artigianali che si lascia toccare, osservare, ammirare. Articoli e manufatti di ogni genere, accomunati dall’alto livello di qualità, dalle forme e dai materiali più creativi, animano, colorano, imprimono il made in Italy negli ambienti di prestigio di Villa del Cigliano. La storia e la genesi di un’illustre famiglia del territorio Maccaferri – Antinori, legata alla terra e alla produzione del Chianti Classico, si intreccia con la bellezza e la preziosità di un’arte che i maestri dell’artigianato toscano e italiano, donne e uomini con il genio tra le mani, portano avanti nel presente, innovando, sperimentando idee e oggetti, in linea di continuità con la tradizione fortemente radicata del passato. Ecco che i saperi di una volta mostrati in versione live dai falegnami che lavorano il legno e dai maestri cestai che rivisitano l’antica arte dell’intreccio, intessendo canne e stecche di castagno, cercano l’armonia e la trovano nella cultura del fare contemporaneo: sculture di legno che illuminano la casa, cappelli arricchiti da foulard di cravatte, tavoli artistici nati dalla creatività dei fabbri, alta bigiotteria realizzata rigorosamente a mano da artigiane appassionate di uncinetto, borse, accessori e complementi di arredo dai tessuti più originali, articoli per la decorazione della casa e il giardino, composizioni floreali, abbigliamento uomo donna, articoli per la bellezza e prodotti di cosmesi naturali ma anche quaderni e taccuini di carta handmade ed eccellenze enogastronomiche, molte delle quali biologiche, come formaggi, marmellate, miele e tanto altro.
E’ tornato a stupire, per qualità e originalità, il viaggio tra passato e presente proposto dalla sesta edizione della mostra mercato “Artigiani in Villa”, organizzata da Strana.mente events, curata da Mési Bartoli, grazie all’ospitalità di Anna Maccaferri. L’iniziativa, dedicata alla memoria di Niccolò Montecchi, aprirà le porte al pubblico oggi, domenica 29 settembre, dalle ore 10.30 alle ore 19.30. L’evento inaugurale, partecipato oggi da numerosissimi visitatori, si è tenuto alla presenza del sindaco Roberto Ciappi, dell’assessore alla Cultura Maura Masini, da Donatella Carmi, presidente della Fondazione Italiana di Leniterapia.
A fare gli onori di casa Anna Maccaferri e la curatrice dell’evento Mèsi Bartoli. Tanti gli eventi che animeranno la giornata per gli adulti e per i più piccoli. La manifestazione accoglie quale ospite d’eccezione l'Associazione Voa Voa! Onlus Amici di Sofia. Nel corso dell’iniziativa sarà possibile acquistare bottiglie di Chianti Classico prodotte dall'azienda Il Cigliano il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza alla Fondazione Italiana di Leniterapia. Nell'Area Food gli street trucks delizieranno il pubblico, nei diversi momenti della giornata.
Nel cortile interno della villa è stata allestita la mostra di pittura “Retrospettiva” a cura di Rita Pedullà. Sono previste visite guidate alle parti storiche della villa. Nella zona industriale del Bardella i visitatori avranno a disposizione un bus-navetta che effettuerà il servizio di trasporto fino alla Villa. L’iniziativa è patrocinata dal Comune e si avvale del sostegno di ChiantiBanca.
Per una chiusura della 44^ edizione di Bacco Artigiano, manifestazione organizzata dall’Amministrazione Comunale in collaborazione con il Consorzio Chianti Rufina e le Associazioni locali, in programma a Rufina in Provincia di Firenze. La mattina e per tutta la giornata torna in Piazza Umberto I e P.zza Kurgan il “Mercatino di Bacco”, la mostra scambio di antiquariato, mode, oggettistica varia ed opere dell’ingegno. Alle 9,30 è la volta di “Bosco DiVino”, passeggiata alla scoperta dei luoghi storici di Rufina con successiva visita al Museo della Vite e del Vino (per informazioni ed iscrizioni 331 1162589). Alle 10 Villa Poggio Reale ospiterà “I fabbri in villa”, dimostrazione e realizzazione di opere in ferro battuto.
Contemporaneamente in P.zza Umberto I si esibirà la “Banda G. Verdi” di San Godenzo. Si cambia argomento alle 11, col “Raduno delle Vespe” in P.zza del Municipio, un’iniziativa organizzata in collaborazione con il Vespa Club Fiesole. Sempre alle 11 ed in replica alle 15,30 si svolgeranno in P.zza Umberto I alcuni “Laboratori didattici per bambini” a cura di AER. Villa Poggio Reale vedrà alle 12 sia l’apertura degli stand delle Cantine del Consorzio Chianti Rufina sia l’esposizione “Ferrari in Villa” a cura dei Ferraristi Toscani Club Sieci. Alle 12,15 torna il Carro Matto, uno dei protagonisti della manifestazione rufinese, che riceverà la benedizione presso la Chiesa di San Martino. Per tutto il pomeriggio, dalle 14 alle 20, collezionisti ed appassionati potranno acquistare l’ “Annullo Filatelico” curato da Poste Italiane SPA.
Alle 14,45 per le vie di Rufina sarà poi la volta della “Sfilata del Corteo Storico” della Repubblica Fiorentina, del Corteo Storico del Vino e del Contado di Rufina e della Banda G. Verdi di San Godenzo con il Carro Matto per l’omaggio al Comune di Rufina. A seguire gli sbandieratori del Corteo della Repubblica Fiorentina si esibiranno a Villa Poggio Reale, mentre alle 16,30 in Piazza Umberto I sfilerà la moda bambino, iniziativa organizzata da Scic Moda. Si torna in Villa Poggio Reale per ben tre eventi consecutivi: alle 17 per la premiazione del concorso di estemporanea “Le Vie del Vino”, poi per la premiazione dei fabbri, in seguito alle 17,30 per la degustazione “Oltre il Sangiovese”, a cura del Consorzio Chianti Rufina (prenotazione obbligatoria 333 5371683 eventi@chiantirufina.it).
Alle 18 torna la riflessione sul tema climatico col convegno organizzato dal Consorzio Chianti Rufina “I turbamenti climatici e le altre problematiche più impellenti per l’ambiente” e la presentazione del libro “L’avevamo detto” dell’Avvocato Gianluigi Cerreti. Per un gran finale di questa 44^ edizione, alle 21 si attendono i fuochi con l’intrattenimento musicale di “Rocky DJ” in Piazza Umberto I, fuochi che coloreranno il cielo di Rufina dalle 22,30.
Un percorso enogastronomico per veri intenditori, ma anche un’opportunità imperdibile per chiunque desideri immergersi in una girandola di profumi e sapori tra “supertuscan”, vini della Valdelsa e grandi vini d’Italia. Oltre cento etichette, accompagnate da prodotti tipici e di “nicchia”. E’ questo il biglietto da visita di “Capriccio DiVino”, degustazione promossa dall’ASEV in collaborazione con l’AIS (Associazione Italiana Sommelier) e il patrocinio del Comune di Castelfiorentino, che si svolgerà nella magica atmosfera del Castello di Oliveto domenica 29 settembre, dalle ore 14.30 alle 19.30.
Un intero pomeriggio al cospetto di Bacco, ma anche un’occasione per visitare l’antico maniero rinascimentale che di recente, grazie agli studi del prof. Massimo Ricci, è stato attribuito nientemeno che a Filippo Brunelleschi, l’architetto della Cupola del Duomo di Firenze. Confermata anzitutto la modalità con cui si potrà partecipare alla degustazione: all’ingresso del Castello, infatti, ci sarà solo da pagare per il calice con sacchetto portabicchiere (15 euro, più 5 euro di cauzione) e poi il resto sarà completamente gratuito, accesso libero e diretto a tutti gli assaggi enogastronomici (unica eccezione: gli under 16, che non potranno consumare bevande alcoliche).
Con il proprio calice, ci sarà modo di provare un’ampia scelta di vini, selezionati fra le migliori etichette del panorama enologico toscano e fra quelle di importanti aziende di altre regioni italiane. Vini bianchi, rosati e rossi, spumanti e supertuscan. Nel corso della serata, sono previste degustazioni guidate gratuite (fra cui quella dei vini dell’Azienda Felsina di Castelnuovo Berardenga) e i festeggiamenti per i venti anni della delegazione AIS Valdelsa. Oltre ai vini, la degustazione sarà completata dalla presenza di numerosi prodotti, che si potranno anche abbinare ai vini stessi: dall’angolo dello Chef con i prodotti tipici toscani al Tutto Salumi di Marco Piacenti; dai formaggi di Forme d’Arte all’Aceto balsamico Giuseppe Giusti; dall’olio extravergine di oliva alle Olive da mensa dop “L Bella della Daunia” (Puglia).
Per i dolci, non mancheranno i gelati di qualità della gelateria Dondoli e si potrà assistere in diretta alla preparazione del panettone di Pasquale la Rossa, artigiano apprezzato e conosciuto per le sue specialità. Infine, spazio anche alla cultura, con la presentazione del libro di Silvano Formigli dedicato al Chianti classico. Previsti tre premi: quello per il miglior vino (premio “CapricciodiVino”), quello per il miglior vino della Valdelsa, e infine quello per il miglior vino da vitigno autoctono.
Le premiazioni si terranno alle ore 18.00.
Torna la tradizionale Fiera d’autunno a San Casciano dei Bagni, l’ultima domenica di settembre. L’appuntamento del 29 di questo mese è in programma nel piazzale del ponte e lungo le vie del centro storico dalle ore 8 alle 20, nel contesto di un borgo di origini medievali. Nata come Fiera delle cipolle (ma il nome ancora ricorre, tra gli abitanti), ormai offre tanti altri dell’agroalimentare e anche dell’artigianato. Si inserisce in un contesto invidiabile, tra antiche terme, chiese ricche di arte e uno spazio museale dedicato agli Etruschi.