Il Centro di Riferimento regionale e di Area Vasta centro Melanoma e Skin Cancer Unit diventa più grande. Con il completamento dei lavori strutturali sono stati realizzati nuovi ambulatori e spazi e contestualmente operata la riorganizzazione dei percorsi assistenziali dei pazienti per tutta l’area vasta centro.
Giovedì 28 febbraio alle ore 13 all’Ospedale Santa Maria Annunziata si svolgerà l’Inaugurazione del nuovo Centro alla presenza dell’assessore regionale alla salute Stefania Saccardi e del Sindaco di Bagno a Ripoli Francesco Casini. Saranno presenti il direttore generale di ISPRO professor Gianni Amunni, il direttore generale Paolo Morello Marchese e il direttore sanitario Emanuele Gori, il direttore regionale delle reti cliniche Maria Teresa Mechi, il direttore della struttura complessa di Chirurgia plastica ricostruttiva Melanoma&Skin Cancer Unit dottor Lorenzo Borgognoni e il direttore infermieristico dell’area Firenze Sud-Est dottor Paolo Cellini. Partecipa il personale assegnato alla struttura e il direttore del presidio ospedaliero Lucilla Di Renzo.
Seguirà la benedizione di Padre Ghilardi.
Il progetto di ristrutturazione, coordinato dall’ingegnere Luca Meucci, dell’area tecnica aziendale, è articolato in due fasi: in questa prima parte sono state prese in considerazione le attività ambulatoriali con un impegno di spesa di circa 160.000,00 €.
E’ prevista una seconda fase di lavori, allo stesso piano, per le attività di Day-service e la chirurgia ambulatoriale.
Nei nuovi locali della “Melanoma&Skin Cancer Unit” dell’Ospedale di Ponte a Niccheri, situati al quarto piano (percorso C) viene effettuata una presa in carico completa del paziente con tumore cutaneo, con ambulatori dedicati alla prevenzione, al follow up, medicazioni, terapia chirurgica delle forme avanzate fino alla chirurgia plastica ricostruttiva, con un approccio multidisciplinare e integrato. La struttura comprende le professionalità specialistiche e dell’Azienda USL Toscana centro e quelle dell’Azienda Ospedaliera Universitaria di Careggi, per la diagnostica molecolare e per progetti di ricerca, in raccordo con ISPRO.