Il Consiglio comunale di Bagno a Ripoli nella seduta di ieri ha approvato la variante urbanistica per rendere conforme agli strumenti urbanistici vigenti il progetto definitivo della linea 3.2 della tramvia Libertà-Bagno a Ripoli, il tracciato con capolinea in via Granacci e la realizzazione del deposito mezzi. Un iter, quello della variante in anticipazione, previsto dall’ex articolo 34 della legge regionale sul governo del territorio. La variante consente di dare corso alle procedure espropriative delle aree interessate dalla realizzazione della linea tramviaria.
“Un nuovo importante passo in avanti – commenta il sindaco Francesco Casini – verso un sistema di mobilità efficiente, ecologico e rivolto al futuro che darà al territorio una dimensione sempre più metropolitana”.
Fratelli d'Italia si è sempre espressa favorevolmente alla realizzazione della Linea 4 Piagge-Porta al Prato, ma sono sorte delle perplessità riguardo al capolinea centrale della tratta: "Il progetto infatti prevede che la linea termini oltrepassando a raso Viale Fratelli Rosselli, all'altezza di Via Montebello. Le ripercussioni sul traffico veicolare nel Viale che conduce al Ponte alla Vittoria sarebbero enormi, come del resto i fastidi che avrebbero gli abitanti della zona ex comunale ad avere la fermata sotto le proprie case. Fratelli d'italia sostiene il comitato di Porta al Prato che ha già a suo tempo portato all'attenzione dell'Assessore i problemi connessi al progetto. Sarebbe ipotizzabile da parte di Fratelli d'Italia che la linea termini all'altezza della Stazione Leopolda o innestandosi con la T1 all'altezza della fermata Cascine.