L'uomo che nella notte tra lunedì e martedì guidando una moto ha causato la morte di Lorenzo Brogioni, andrà in carcere. Il provvedimento è stato disposto dal sostituto procuratore Gianni Tei ed è stato notificato dalla polizia municipale all’immigrato, che si trova ricoverato all’ospedale di Careggi.
"Stiamo parlando per la precisione di un tunisino irregolare di ventiquattro anni - dichiarano il consigliere comunale Lega, Massimo Sabatini e il Segretario Lega Firenze Barbara Nannucci - come Lega restiamo senza parole. Siamo davanti all'ennesima conferma dell'importanza della realizzazione di un Cpr in Toscana. Con il Cpr quel cittadino straniero irregolare sarebbe stato “sotto controllo” e rimpatriato, non libero di girare per Firenze”.“La tragica vicenda di via Gioberti dimostra e conferma la bontà della nostra battaglia per la costruzione di questo Centro di permanenza e rimpatrio per i migranti.
Nei Cpr – spiegano al Viminale – sono trattenuti i cittadini stranieri destinatari di un provvedimento di espulsione o di respingimento, quando non è possibile eseguirne con immediatezza il rimpatrio a causa di situazioni transitorie. Ci auguriamo che la politica toscana e fiorentina la smetta di rincorrere il “nuovo corso Schlein”, cosa che invece stanno facendo portando avanti una politica per la sicurezza totalmente fallimentare. Prima di tutto vanno protetti i cittadini, basta con la propaganda anti Governo.
Gli strumenti ci sono per rendere più sicura la vita dei fiorentini, che siano recepiti e si faccia in modo di utilizzarli!”, concludono dalla Lega.