Arriva l’autunno e con esso, in Mugello, uno dei suoi frutti più prelibati: parliamo del Marrone che a San Piero a Sieve sarà protagonista per tre domeniche con la “Festa del Marrone e dei prodotti tipici” organizzata dalla locale Pro Loco. L’Area Feste del paese diverrà il centro di mercatini, degustazioni, animazioni per bambini, spettacoli e molto altro. Un marrone, prodotto di alto livello quello IGP del Mugello, che mugellani, fiorentini e tutti coloro che lo vorranno, potranno degustare in ogni sua lavorazione, dalla classica bruciata ai dolci a base di marroni. Nell’area feste ci sarà quindi spazio al mercato delle aziende agricole locali con prodotti a km 0 (oltre ai marroni, miele, mele, zafferano), degustazione di vini delle aziende vinicole del Mugello ed inoltre la possibilità di pranzare a prezzi popolari. Si inizierà l’8 ottobre, domenica nel quale la festa si sovrapporrà al tradizionale appuntamento mensile di “Mercanzie in Piazza”.
Chi vorrà potrà spostarsi nella vicina piazza Colonna e nel centro storico trovando artigianato, rigatteria, antiquariato ed opere del proprio ingegno a far bella mostra di sè. Per chi rimarrà invece all’area feste, nel pomeriggio, intrattenimento per bambini con Giulivo, estroso clown dalle mille risorse e musica popolare con i “Montuschi Folk”, nome conosciuto del liscio anche fuori regione. Il 15 ottobre, sempre nel pomeriggio, l’animazione per bambini sarà affidata alla Consulta dei Genitori di San Piero mentre il gruppo musicale “Gli altri tempi” si esibirà dal vivo.
In questa seconda domenica il mercatino delle opere del proprio ingegno sarà organizzato sempre nell’Area Feste. Cosa che si ripeterà, a livello di animazione per bambini e di mercatino anche nell’ultimo appuntamento, quello del 22 ottobre, quando l’accompagnamento musicale sarà affidato a “Vasco da Pratolino”. Grande impegno, dunque, per la Pro Loco di San Piero a Sieve, per dar vita ad una iniziativa di rilievo con lo slogan “La festa del marrone…a due passi da casa tua”, grazie anche al facile collegamento con la città d Firenze via treno.
L'autunno porta i marroni. E a Marradi si rinnova l'appuntamento con una delle più antiche manifestazioni dedicate a questo prelibato frutto del bosco. Da domenica 8 ottobre, e per le tre domeniche successive, si tiene infatti la 54^ “Sagra delle castagne e del Marron Buono di Marradi”, organizzata dalla Pro Loco col Comune. Marroni da acquistare e marroni da gustare scegliendo tra tortelli, marmellate e torta di marroni, castagnaccio, marron glacé, “bruciate”, biscotti, birra e altre delizie.
E poi specialità gastronomiche, prodotti del bosco e sottobosco, prodotti artigianali e commerciali. Inoltre, per le vie del paese animazione e intrattenimento con artisti di strada e musicisti itineranti, animazione per bambini, spettacoli di giocoleria e illusionismo, mostre e iniziative culturali. E tradizionale come la festa marradese è il treno a vapore per rivivere il viaggio di una volta immersi nel paesaggio appenninico: domenica 15 ottobre Pistoia-Firenze-Marradi (e ritorno) e domenica 22 ottobre Rimini-Forli-Faenza-Marradi (e ritorno), domenica 29 ottobre Rimini - via Ravenna - Marradi (e ritorno).
Tra gli appuntamenti, sabato 14 ottobre “In cammino verso le caldarroste”, percorso suggestivo tra castagneti e pinete immersi nei colori dell’autunno, ed ancora, sabato 14 e 21 ottobre, dalla sera, stand gastronomico in piazza Scalelle per assaggiare alcune prelibatezze gastronomiche accompagnate da una scelta ricercata di vini pregiati, con musica dal vivo. Nelle quattro domeniche saranno aperti e visitabili il Centro Studi e Documentazione sul Castagno ed il Centro Culturale Dino Campana con il Museo di Arte Contemporanea Artisti per Dino Campana e la Sala Galeotti, a cura del Centro Studi Campaniani “Enrico Consolini”, oltre alla mostra dell'artista Domenica Pieli e quella fotografica “505 - Paesaggi che raccontano un sentiero”.
All'interno del Teatro degli Animosi saranno invece in esposizione chitarre classiche, violoncelli e bassi elettronici insieme a una mostra che raccoglie scatti di fotografi marradesi. Infine, come ogni edizione, speciale annullo filatelico. Previsto da Trenitalia nelle quattro domeniche un potenziamento dei servizi sia da Firenze-Borgo S. Lorenzo che Faenza.Per info: Ufficio Turistico di Marradi 055 8045170, info@pro-marradi.it
Sarà ancora una volta il Marrone del Mugello Igp, il re dell’autunno palazzuolese, occasione per visitare questa autentica perla di origine medievale nel cuore dell’Appennino Tosco-Emiliano. Nelle domeniche 8, 15, 22 e 29 ottobre torna la tradizionale e rinomata “Sagra del Marrone e dei frutti del sottobosco – Vivi l’Autunno”, suggestiva parentesi turistica ed enogastronomica che Palazzuolo sul Senio dedica ad uno dei prodotti tipici di queste terre.
Ma non ci saranno solo i marroni: funghi, tartufi, frutti del sottobosco, grezzi e trasformati, saranno esposti, venduti e degustati in una variegata mostra–mercato allestita nel cuore del borgo medievale. Tutte le domeniche di ottobre, a partire dalle 11, in piazza IV Novembre e Viale Ubaldini verrà allestita la mostra mercato. Sempre in piazza sarà possibile trovare lo stand gastronomico con proposte di prodotti a base di marrone come la torta, il castagnaccio, i tortellini, i dolci e da quest’anno anche gli gnocchi e la carne.
Senza contare altre prelibatezze dell’autunno come le caldarroste fumanti e il vin brulè. Ma questo suggestivo appuntamento avrà già questa domenica un interessante prologo: domenica 1 ottobre sarà dedicata a Palazzuolo in piazza, nuova iniziativa che permetterà alle attività locali, da quelle agricole a quelle artigianali, di esporre le proprie produzioni, in una sorta di mostra delle eccellenze locali che trasformerà il paese in un allegro mercatino. L’occasione sarà propizia anche per visitare la mostra di Gianmaria Cavini, “Oltre Natura – Dalla natura, equilibri, tensioni e proporzioni”.
Nata in collaborazione con il Comune di Palazzuolo sul Senio, si svolgerà nella splendida cornice della Chiesa di S. Antonio a Palazzuolo sul Senio, sarà aperta dall’8 al 29 ottobre.
Da venerdì 6 a domenica 8 ottobre torna la Festa della Castagna a Monticello Amiata, nel comune di Cinigiano con tantissime iniziative: cucina locale, musica e spettacoli, cantine aperte, escursioni. Tutti i giorni la possibilità di assaggiare piatti tipici a base di castagna, di visitare il mercatino dell’usato e la casa museo che riproduce fedelmente gli ambienti di una casa di montagna amiatina di fine ottocento. Domenica 8 ottobre saranno presenti la Folkloristica Band, la Banda Archimossi e il circo Mantica. Giunta alla 36° edizione, la festa della castagna, organizzata dalla pro loco di Monticello, nasce nei primi anni ottanta con l’obiettivo di valorizzare il castagno dell’Amiata e i suoi frutti, che per secoli sono stati una delle più importanti fonti di sostentamento per la popolazione locale.
Monticello Amiata è un paese circondato da 270 ettari di castagneto “e quella di Monticello Amiata - spiega la pro loco - è una delle prime feste che nascono a sostegno della castagna del Monte Amiata, oggi riconosciuta prodotto a indicazione geografica protetta”.