EMPOLI. Le conseguenze della rissa degli spogliatoi dopo la gara tra Atalanta e Empoli con protagonisti Tonelli e Denis, con quest'ultimo che ha sferrato un pugno in faccia al difensore empolese hanno portato alla seguenti conseguenze: stop per 1 giornata a Tonelli e 5 gare di squalifica per l'atalantino Denis. Mai si era visto che un danneggiato venisse pure punito. Ma il calcio è anche questo. Ed è logico anche che l'Empoli Calcio che deve pensare a giovedi sera quando arriverà al Castellani il Napoli di Benitez, abbia fatto subito un ricorso d'urgenza avverso la decisione del giudice sportivo.
Ma c'è di più, perchè Lorenzo Tonelli ha rotto il silenzio su Facebook e preannuncia per domani una conferenza stampa a margine sull'accaduto.Dice Tonelli sul social web sul suo profilo: " Non ho minacciato nessuno, tantomeno un calciatore/padre. Vengo da una famiglia (mio nonno, mio padre e mio zio sono medici ) che salva le vite, non ammazza nessuno, una famiglia che mi ha insegnato rispetto e educazione. Non ho voluto dire niente fino adesso perchè non sono colpevole, non avevo bisogno di giustificarmi a differenza di quello che hanno fatto gli altri.
Ho preso un cazzotto a tradimento da un vigliacco che è pure scappato e nonostante questo sono stato pure qualificato. Ma adesso dico basta, basta a accuse ingiuste. Nella conferenza stampa dirò per filo e per segno ciò che è accaduto".