The Student Hotel Firenze riapre il suo “Rooftop Pool & Bar”, interamente rinnovato con un progetto di Rizoma, e con una nuova identità F&B che racconta al meglio le personalità del Bar Manager Palmira Bertuca e lo Chef Gianluca Esposito.
Il Rooftop diventa un club versatile con un nuovo look & feel, sui toni del nero e del verde, con piante e botaniche, un bancone bar più grande ed arredi interamente nuovi. Un locale che si trasforma in un cocktail bar intimo e suggestivo la sera, restando un pool club vibrante e ricco di vita il giorno, sempre con vista sull’iconica piscina logata e il miglior panorama della città.
La Bar Manager Palmira Bertuca ha creato una signature list di 14 drink ispirandosi ai grandi classici, includendo una selezione di analcolici. L’offerta si orienta sul zero waste, utilizzando tutte le parti degli ingredienti in un’ottica di sostenibilità e stagionalità, scegliendo solo frutta italiana: ad esempio, molti drink sono realizzati con le parti di scarto e fibre di frutta e verdura utilizzate per altre preparazioni. La cocktail list è un vero e proprio percorso di sapori e suggestioni che inizia da una bassa gradazione alcolica, virando verso preparazioni più alcoliche.
E così, tra i drink “no abv” ci sarà, tra gli altri, SoAmbitious, un cocktail sour a base analcolica realizzato con la fibra dell’anguria, salendo di gradazione si passerà al rinfrescante So Fresh, so clean, che si ispira all’Hugo ma a base di vino ippocratico al sambuco, e poi, si passa a Purple hearts, una rivisitazione del Negroni con parti di barbabietola. Una elegante lista di cocktail per tutti i gusti, da assaporare ammirando una Firenze da cartolina.
In abbinamento alla cocktail list, ci sarà un menu di tapas all’italiana firmata dall’Executive Chef Gianluca Esposito. Seguendo la linea della mixology, anche l’offerta food si orienterà sull’italianità degli ingredienti e la stagionalità delle materie prime, con l’obiettivo di sposare un’ottica di sostenibilità, utilizzando il più possibile di ogni elemento. Molto pesce, crudi, vegetali, danno vita aduna selezione variegata e completa, che permette di accompagnare i drink in modo giocoso e informale, con un concetto sharing e che punta alla qualità sposata al divertimento. E così, si passa da specialità di pesce come Tartare di ricciola, pesca, foglie, cipollotto ed erba, a piatti vegani, come l’Anguria marinata, pomodoro crudo, basilico, mandorla e germogli ad eccellenze italiane come Culatello di Zibello DOP, pomodori con fit e pane ai cereali Pank, e molto altro ancora.
Palmira Bertuca vanta oltre 10 anni di esperienza nell’ospitalità in tutto il mondo. Grazie alla sua esperienza in celebri cocktail bar, ristoranti e importanti hotel di lusso, ha sviluppato numerose competenze legate non soltanto alla singola miscelazione, con massima conoscenza degli spirit e del settore, ma in generale una visione complessiva dell’importanza del food pairing ai cocktail, il che le permette la gestione di successo a 360° di un locale. Nata in Calabria e cresciuta a Bologna, Palmira si innamora della miscelazione da giovanissima, mentre frequenta il liceo, iniziando a lavorare in alcuni club durante i week end.
Imparati molti segreti del mestiere durante le sue stagioni di lavoro estive in un cocktail bar a Marina di Ravenna, decide poi di dedicarsi alla professione, e a 21 anni si trasferisce nella capitale europea dei cocktail: Londra. Inizia presso London Edition, un hotel a cinque stelle, per poi spostarsi dopo tre anni in Australia, prima al Four Seasons e poi al Bar Macchiavelli, un popolare ristorante italiano dove ha lavorato come Supervisor, appassionandosi al mondo del vino e conseguendo il secondo livello del WSET, Wine & Spirit Education Trust.
A seguire, un’altra esperienza al Soho House di Barcellona da Cecconi’s, per poi spostarsi a Singapore come Head Bartender da Marcello’s, Cocktail Bar dell'Intercontinental con focus sugli amari. Infine, diventa Bar Manager all’Adrift, ristorante dello star Chef americano David Myers, al Marina Bay Sand. Nel 2021, rientrata in Italia, si unisce a The Student Hotel Firenze come Bar Manager, curando il cocktail bar situato sul Rooftop e lanciando a giugno 2022 la sua nuova signature list.
Gianluca Esposito nato a Castel S. Pietro Terme in provincia di Bologna e di origini Napoletane, Gianluca Esposito acquisisce il suo variegato bagaglio di sapori durante la sua infanzia, tra gite al mercato vicino a casa e le vacanze a Napoli. Dopo aver frequentato l’Istituto Alberghiero lavorando come cameriere e aiuto cuoco, entra per la prima volta in cucina presso la trattoria da Amerigo dal 1934* a Savigno in provincia di Bologna, dove apprende le basi della cucina di alta qualità facendo tutto in casa, dal pane, alla pasta, alla sezione degli animali, a confezionare i dolci.
Dopo un’esperienza a La Pernice e la Gallina* con Marco Fadiga e alla Locanda del Sole* a Trebbo di Reno, nel 2004 apre con due amici Ciacco, un ristorante a Bologna ottenendo buoni riconoscimenti dalla critica e dalle guide, per poi diventare nel2008 chef della Terrazza Bartolini di Milano Marittima. A dicembre 2008 inizia la sua avventura con Eataly come Chef della trattoria di Eataly a Bologna, sinonimo di ristorazione e mercato di qualità. Qui, collabora con gli Chef più importanti in Italia, prima di spostarsi ad Eataly Roma come Chef del ristorante gourmet dell’Eataly più grande del mondo.
Nel settembre del 2014 rientra a Bologna e da via al restyling delle cucine e del format di Eataly Ambasciatori, per poi fare un’esperienza di due anni nei tre nuovi e moderni ostelli per Combo, azienda torinese che sviluppa nuovi format di hospitality a Venezia, Milano e Torino. Nel 2020 entra a far parte di The Student Hotel con l’apertura di Bologna eun anno dopo diventa Cluster Chef Italia gestendo anche The Student Hotel Firenze, dove nel 2022cura il restyling dell’iconico Rooftop Bar lanciando una nuovissima lista di tapas all’italiana, seguendola stagionalità e nel rispetto della sostenibilità e delle materie prime.