Paura nella notte a Colle Val d'Elsa. Alle 1,03 è stata registrata una scossa di terremoto di magnitudo 3,2 con epicentro proprio nella cittadina del Senese. La scossa è stata avvertita distintamente da numerosi cittadini anche nella vicina Poggibonsi e a San Gimignano. Qualcuno lo ha sentito persino a Siena e Firenze. Poco prima, alle 00,40, ne era stata registrata un'altra con magnitudo di 2.6. Paura sì, ma finora, quando sono le due e mezza di notte, non si registrano danni a persone o cose. L'evento, secondo i dati forniti dall'Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia, si è sviluppato a una profondità di circa 8 km.
In occasione della ricorrenza del centenario del terremoto del Mugello, il 29 giugno, la Città Metropolitana di Firenze, l'Unione dei Comuni del Mugello ed il Comune di Borgo San Lorenzo hanno organizzato una giornata di memoria presso Villa Pecori Giraldi (dalle 10 alle 19) a Borgo San Lorenzo e a Vicchio presso la Pieve di San Cassiano in Padule nella frazione di Caselle (dalle 16,30). Parteciperanno tutte le componenti del sistema di Protezione civile: Dipartimento Nazionale (Prof.
Mauro Dolce), Città Metropolitana di Firenze (D.ssa Cecilia Tosi), Regione Toscana, Prefettura di Firenze, e i Comuni coinvolti del Mugello e della Val di Sieve, i Vigili del Fuoco (interverrà il Vice Comandante Ing. Giulio Vannicelli), il Volontariato, gli Ordini Professionali, Ingv e gli Istituti che a livello nazionale si occupano di prevenzione e del rilevamento dell'attività sismica. Paolo Omoboni, sindaco di Borgo San Lorenzo, porterà il saluto in qualità di presidente dell'Unione dei Comuni del Mugello. Saranno alle 17,06 i rintocchi delle campane a Vicchio e la sirena dei Vigili del Fuoco a Borgo San Lorenzo a ricordare sabato 29 giugno l'ora esatta in cui si verificò il disastroso sisma di 100 anni fa. L'inizio è fissato alle 10 con i saluti istituzionali, mentre alle 10,30 si inaugurerà la mostra "Mugello 1919: cento anni fa un terremoto...
Memoria e scienza" curata dall'Ingv (che resterà visitabile fino al 31 ottobre) e si aprirà il campus di Protezione civile con attività informative e divulgative, stand allestiti dalle componenti e strutture del sistema, un'area con simulazioni di interventi d'emergenza, attività ludiche per bambini. Per tutto il giorno, previsti anche un'edizione speciale della campagna "Io non rischio" e un punto informativo "Irisk?", oltre all'esposizione di mezzi storici e Pompieroli a cura dei Vigili del Fuoco e la riproduzione della sala di sorveglianza sismica dell'Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia.
Alle 17,06 con il suono della sirena dei Vvf il momento commemorativo. Anche a Vicchio, nella frazione delle Caselle, si rievocherà e ricorderà quel terribile 29 giugno di un secolo fa, con una manifestazione celebrativa organizzata dalla Parrocchia di San Cassiano in Padule con la collaborazione dell'Ufficio Associato di Protezione civile e il patrocinio del Comune Ad aprirla sarà l'inaugurazione della mostra fotografica "Il terremoto del 1919 nel Mugello.
La memoria e il presente", realizzata grazie all'opera di ricerca dello studioso ed esperto di storia locale A. Giovannini e allestita dall'Unione dei Comuni del Mugello in collaborazione con la Città Metropolitana: si tratta di un percorso fotografico che permette di conoscere cosa accadde nel 1919 e come, in risposta a tali eventi, nacque una prima forma di protezione civile e di mutuo soccorso. Alle 17,06 ora esatta del sisma le campane suoneranno a ricordare il tragico evento, rievocato anche da letture di Paolo Marini.
Il ricordo prosegue, dopo la messa, con la presentazione alle 18,15 del libro di Adriano Gasparrini "Quanto la terra tremò. Il terremoto del 1919 in Mugello" con la presenza dell'autore, di Carlo Lapucci e Paolo Marini. La mostra fotografica sarà visitabile nei giorni 6, 13, 20 e 27 luglio e 3, 10 agosto dalle 10,30 alle 12 e dalle 16 alle 19; nei giorni 30 giugno, e 7, 14, 21, 28 luglio, 4 e 11 agosto dalle 11 alle 12 e dalle 16 alle 19. Info: 055 8407823 e 055 844167.