Vi manca l’emozione di camminare su un manto bianco di neve con le ciaspole? Sull'altopiano della Paganella sono tante le passeggiate da fare. Le avventure per la famiglia non finiscono mai, anche senza sci: escursioni nella neve, merende golose nei rifugi, gare di slittino. Il rumore degli zoccoli dei cavalli Haflinger, il suono dei campanelli al ritmo del trotto, la neve soffice che ricopre prati e alberi – durante la gita in slitta trainata da cavalli nel magico mondo di Narnia, avvolto in una calda coperta nell’atmosfera da fiaba.
Quello che serve è solo la voglia di camminare nella la bellezza del bosco innevato. A San Lorenzo in Banale, piccolo borgo che dista soli 6 km. da Molveno, si respira la tranquillità di un paese antico e autentico, non a caso inserito dal Touring Club Italiano nella lista dei Borghi più Belli d’Italia. Per passeggiare sotto il sole invernale su strade acciottolate: le antiche dimore addossate le une alle altre e collegate da portici, androni e corti interne raccontato un passato ancora ben presente. Come nell'incanto di un'atmosfera assolutamente magica: durante tutto l’inverno installazioni luminose, coreografie e giochi di luce illuminano al tramonto il Lago di Molveno.
Fai della Paganella celebra, per tutto l'inverno e tutta la primavera, il centenario della nascita di Gianni Rodari. Otto tappe per scoprire in un modo completamente nuovo alcune delle filastrocche realizzate del grande scrittore, giornalista, poeta e partigiano italiano. Il percorso continua lungo il Sentiero dei Belvedere, con una mostra itinerante, in cui è possibile scoprire e conoscere altri scritti di Rodari, grazie ad alcune installazioni luminose particolarmente suggestive. E mentre mamma e papà si gustano una cioccolata calda, i più piccoli possono sbizzarrirsi in mille acrobazie sulla pista di pattinaggio su ghiaccio.