Ieri il tecnico Zsolt Hornyák ha svolto l'allenamento della Puskas Akademia all'Artemio Franchi, alla vigilia della partita di Conference League di stasera. I giocatori ungheresi sono i primi ad aver messo piede nell'impianto in ristrutturazione, in preparazione di una competizione professionistica.
Per questo stamani Nove da Firenze è andato a osservare la situazione del cantiere dal vivo, con gli occhi digitali del drone di Jacopo Bianchi, pilota certificato.
Inizia infatti la stagione dello Stadio, oggi la coppa europea, domenica il Campionato di Serie A, ma al momento restano tutti i dubbi sul futuro dell'impianto sportivo, comprese le preoccupazioni per i lavori in corso ed i disagi che essi causeranno agli spettatori.
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Si era parlato nei mesi scorsi di come non rendere la vita impossibile ai tifosi viola. Stasera vedremo se le soluzioni previste funzioneranno realmente. Quali disagi subirà la viabilità locale? Saranno persi posti auto nella zona?
Vogliamo anche ricordare che il restyling del Franchi era stato scartato nelle soluzioni proposte da Rocco Commisso, che avrebbe pagato tutto, ma per ora si ignora dove il Comune di Firenze troverà le fonti di finanziamento mancanti per completare il progetto. Soprattutto il club viola deve ancora decidere se resterà a giocare al Franchi anche nella stagione 2025-26, oppure opterà per l’impianto di rugby del Padovani. Da quel che scrive la stampa specializzata, la scelta non sembra essere molto apprezzata dal Presidente Commisso.
Dunque per avere un'idea di cosa accadrà in un futuro c'è da augurarsi che nei prossimi giorni si esprima pubblicamente la Fiorentina. Sugli scenari che il Comune fino ad oggi non ha saputo delineare con certezza.