FIRENZE– Novità in vista sulle sponde cittadine dell'Arno fiorentino. Saranno novità sotto forma di manifestazioni culturali, sportive, turistiche, ricreative o commerciali. Attività che potranno svolgersi lungo le rive del fiume e che vedono le radice nello schema d''accordo che firmeranno a breve Regione Toscana e Comune di Firenze. L'accordo prevede che nel tratto di riva dell'Arno che costeggia una parte di città si possano svolgere attività di carattere straordinario, stagionale e temporaneo.
E saranno Regione e Comune a disciplinare le modalità per predisporre e gestire un bando unico che rilascerà le concessioni del demanio idrico. In particolare, la Regione, dopo aver individuato le aree del demanio fluviale, provvederà all'istruttoria per il rilascio delle concessioni. Le aree sono: la zona di Ponte San Niccolò, la zona di Lungarno del Tempio, la zona a sinistra dello sbocco dell'Affrico, lungarno Colombo, e la zona dell'ex fabbrica dell'Acqua. Il Comune, da parte sua, svolgerà le procedure di evidenza pubblica per la gara che individuerà i concessionari.
"Con questo atto si concretizza la volontà della Regione di valorizzare il fiume, renderlo vitale e restituirlo ai cittadini -ha detto l'assessore regionale all'ambiente Federica Fratoni - Lungo l'Arno si potranno svolgere attività di svago o commerciali che comunque saranno sempre compatibili con la corretta regimazione idraulica. Mi piace sottolineare che si tratta del primo esempio in Toscana di sinergia tra Regione e un' amministrazione comunale finalizzata a questo scopo e ci auguriamo che a questo possano seguirne altri".
"Un'intesa che consentirà una gestione più uniforme delle diverse aree presenti sul territorio - ha detto l'assessore allo Sviluppo economico del Comune di Firenze Cecilia Del Re - mettendo anche a disposizione nuovi spazi per eventi culturali e ricreativi temporanei".
“Una trentina di posti disponibili sul Lungarno Torrigiani e sette automobili parcheggiate. Questa era la situazione alle 11 di questa mattina. Sul Lungarno Torrigiani non si parcheggia a causa dei cartelli di divieto”. Il capogruppo di Forza Italia Jacopo Cellai torna sulla chiusura, per nuovi lavori, sul tratto di strada nei pressi del Ponte Vecchio. “E meno male che l'assessore Giorgetti ci aveva rassicurato sul fatto che si poteva transitare e che i residenti potevano parcheggiare tranquillamente fino all'inizio del cantiere che renderà ancora inutilizzabile il Lungarno Torrigiani per altri quattro mesi dopo che è stato chiuso, a causa del disastro, dal 25 maggio allo scorso 4 novembre.
I fiorentini – aggiunge il capogruppo Cellai – si chiedono ancora perché non si è provveduto a fare subito i lavori sul Lungarno Torrigiani evitando questi ulteriori disagi a residenti e commercianti della zona. Ne chiederemo conto in Consiglio comunale lunedì prossimo – conclude il capogruppo di Forza Italia – ed invece di accusare noi di fare polemiche inutili, invito l'assessore Giorgetti a fare due passi al cantiere per verificare la situazione”.
“Parlare di lungarno Torrigiani in consiglio comunale? Ne sono ben felice. È la sede giusta e sarà l’occasione per spiegare ancora una volta al consigliere Cellai e alla città in cosa consistono gli interventi in corso e previsti e come funzionano i cantieri”. È quanto dichiara l’assessore alla mobilità Stefano Giorgetti replicando alle dichiarazione del capogruppo di Forza Italia. Per quanto riguarda la questione del parcheggio, l’assessore sottolinea che “gli uffici hanno predisposto fin da lunedì tutti gli atti che consentono ai residenti di sostare in lungarno Torrigiani. Tanto è vero che oggi pomeriggio intorno alle 18 le auto parcheggiate erano ben più delle sette viste stamani dal consigliere”.