“Ai consiglieri che oggi commentano, in maniera negativa, la soluzione che ha trovato il sindaco di Firenze Dario Nardella per permettere alla Fiorentina di poter giocare allo stadio Artemio Franchi anche nella stagione 2024/25 con una capienza di circa 22 mila spettatori rispondiamo che la soluzione l’ha trovata il sindaco. Nessuno, se non lui – replicano alla sinistra ed alla Lega il capogruppo PD Nicola Armentano con le due vice capogruppo PD Alessandra Innocenti e Letizia Perini ed il segretario fiorentino del PD Andrea Ceccarelli – ha lavorato silenziosamente ed ha portato a questa soluzione di buon senso che accontenta tutti: amministrazione, Fiorentina e tifosi.
Ci pare che i consiglieri di minoranza abbiano solo tifato contro il sindaco ed hanno sperato fino alla fine che non si riuscisse a trovare, in maniera seria e concreta una soluzione per lo stadio Franchi. La solita speculazione a fini elettorali. Criticano ma poi non propongono mai delle soluzioni valide per risolvere i problemi. Non viviamo di sogni e di speranze noi del PD. Ed è inutile tirar fuori che l’amministrazione è subalterna ad un privato. Noi siamo concreti. Il nostro impegno e la nostra partecipazione alla soluzione dei problemi è fuori qualsiasi dubbio.
E lo vediamo anche nell’apprezzamento che ci confermano i cittadini. Invitiamo i consiglieri – concludono Armentano, Innocenti, Perini e Ceccarelli – ad evitare inutili passerelle per finire sui giornali. Meno chiacchiere e più fatti”.
L'ELOGIO DI GIANASSI -
“Complimenti al sindaco Dario Nardella per avere individuato una soluzione alla questione stadio che tiene conto delle esigenze di tutti gli attori coinvolti. Da sindaco che ama la propria città ha mostrato a tutti cos’è la politica del fare: difendere i 150 milioni per riqualificare e rendere il Franchi uno stadio contemporaneo con lavori che partiranno nei prossimi giorni, garantire ai tifosi della Fiorentina di rimanere a Firenze e al Franchi per tutta la prossima stagione e alla società viola di pianificare al meglio la propria attività sportiva.
Merito al Sindaco che non si è lasciato condizionare da polemiche e attacchi provenienti da partiti politici che non hanno a cuore Firenze ma che hanno cercato soltanto di strumentalizzare la questione dello stadio in chiave elettorale. Complimenti per aver tenuto duro e aver lavorato sottotraccia per trovare la strada giusta. D’altronde conosciamo bene Nardella: è un sindaco concreto che non si gira dall’altra parte dinnanzi ai problemi, malgrado il governo abbia perso i 55 milioni del PNRR per il Franchi, riservando un trattamento diverso alla nostra città rispetto al caso analogo di Venezia e malgrado non abbia risposto all’appello del sindaco di Firenze che chiedeva una proroga sulla fine dei lavori.
A ciò si sono aggiunte le recenti dichiarazioni del VicePremier Matteo Salvini, che anziché spiegarci perché ha tagliato da ministro delle Infrastrutture 30 milioni di euro alle tramvie fiorentine, rinnegando quello che aveva detto tempo fa (cioè che lo stadio a Campi era un’ipotesi bizzarra e che occorreva lavorare alla riqualificazione del Franchi) è venuto a lanciare idee strampalate su stadi nuovi non si sa dove, non si sa quando, non si sa con quale risorse. Nonostante tutto questo il sindaco Nardella ha trovato una soluzione che difende l’interesse della città e offre una risposta concreta ai tanti tifosi viola che aspettavano novità positive” dichiara il deputato dem Federico Gianassi.