Ieri a Scandicci, al Teatro Aurora, si è tenuta l’Assemblea delle assemblee generali della CGIL Firenze e delle sue categorie provinciali, un momento di confronto in vista dei referendum su lavoro e cittadinanza.
Un’assemblea partecipata, con delegate/i e rappresentanti dell’associazionismo, "per costruire insieme la mobilitazione verso il voto. Perché questa volta, con un segno sulla scheda, possiamo cambiare il futuro del lavoro e della cittadinanza".
Così Bernardo Marasco segretario generale Cgil Firenze: “Basta divisioni! Stessi diritti per tutti i lavoratori, senza differenze tra chi ha un contratto stabile e chi è precario. Con il referendum vogliamo cancellare ciò che divide il lavoro dal lavoro. È una battaglia di democrazia!”.
Così Maurizio Landini segretario nazionale: “Se raggiungiamo il quorum, milioni di persone avranno finalmente diritti e tutele: stop ai licenziamenti ingiusti, meno precarietà, più sicurezza sul lavoro. Questa è una battaglia per il futuro di tutti”.