Una partita da dimenticare. Una serata di quelle da mettere subito in archivio per ripartire. Il vero Siena non è quello visto questa sera al Franchi: è molto di più. Per fortuna.
Il Monza mette l'abito delle belle occasioni, si veste da grande è viene qui, nella città del Palio, a prendersi tre punti, peraltro, meritatissimi. E' un match accorto quello giocato dagli uomini di Zaffaroni che attendono l'avversario ben chiusi ma pronti a ripartire. D'Errico, un classe 92 migliore in campo, fa il maestro d'orchestra. Detta tempi e modi e poi fa un gol da raccontare ai nipoti: splendido pallonnetto con Pane, portiere bianconero, che resta a guardare.
Il resto è solo un Siena che non graffia mai, che ci prova solo con cross (mai dal fondo) e che risulta accademico e poco concreto. Lo sa anche Giudici che, appena entrato nella seconda frazione, mette dentro la rete che vale il raddoppio e spezza le gambe agli uomini di Mignani.
Rimane solo il tempo per la terza rete degli ospiti che, in pieno recupero, fanno ancora male in una serata da incubo. Finisce 0-3.
Unica lieta nota il pubblico: nessuno fischia mentre la curva dei tifosi di casa continua ad incitare i propri beniamini. Triplice fischio, tutti a casa. A riposare, a pensare, a riflettere. Gli ultras chiamano i giocatori sotto la curva: "siamo sempre con voi, non vi lasceremo mai".
Il Siena sconfitto, Siena e il proprio tifo vittorioso perchè bisogna ripartire. Il brutto stop non può certo influenzare il bel giudizio globale sul campionato.
nella foto di archivio i tifosi del Siena