Ieri sera la polizia ha effettuato una serie di verifiche nei bar, nelle sale slot e nei circoli del centro e della periferia cittadina nell’ambito di un’ampia attività di prevenzione e controllo del territorio.
Il servizio, al quale hanno preso parte le volanti, le pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine Toscana, i poliziotti di quartiere, e gli agenti della Squadra Mobile e della Divisione Amministrativa e Sociale della Questura fiorentina, ha interessato diversi punti di ritrovo tra piazza San Iacopino via Maso Finiguerra, via Palazzuolo, piazza San Paolino, piazza Puccini Via Ponte alle Mosse, via Pistoiese, via Baracca, via Miccinesi, via Monteverdi, via Doni, via Dei Vanni, San Bartolo a Cintoia, viale Guidoni, via Ponte di Mezzo, via Pisana, Lungarno Aldo Moro, Lungarno Colombo e via Campofiore.
Particolarmente incisiva è stata l’attività delle unità cinofile antidroga della Polizia di Stato, indispensabili per contrastare il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti.
Ad inizio serata “Pando” e “Amper”, i due pastori tedeschi specializzati nello scovare droga, hanno subito scoperto alcuni grammi di hashish sulle gradinate di piazza San Paolino.
In via Pisana un fiorentino di 23 anni è stato poi segnalato per consumo personale di hashish. Il giovane è stato sorpreso con lo stupefacente durante il controllo in un circolo.
La stessa cosa è avvenuta intorno alle mezzanotte in zona Lungarno Colombo dove in strada, nei pressi di un bar, la polizia ha sanzionato un 25enne pisano che aveva addosso della marijuana.
All’interno dello stesso locale (a terra) e all’esterno dentro le fioriere, i cani antidroga hanno anche rinvenuto: due involucri di marijuana da 2 e 5 grammi, una piccola dose di cocaina ed una di hashish.
La Divisione Amministrativa e Sociale della Questura ha effettuato una serie di verifiche per quanto riguarda i locali visitati in serata dagli agenti e per alcuni dei quali sono in corso ulteriori accertamenti di natura amministrativa.
Durante il servizio sono state complessivamente identificate oltre un centinaio di persone, 6 delle quali sottoposte a fermo per identificazione. Si tratta per lo più di cittadini stranieri, in Italia irregolari, denunciati per la violazione degli obblighi sul soggiorno.