Proseguono i servizi straordinari interforze di controllo del territorio in attuazione a quanto stabilito durante gli ultimi Comitati Provinciali per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica sulla scia delle direttive del Ministro Piantedosi impartite nel corso della sua ultima visita nel capoluogo toscano.
Il Questore Maurizio Auriemma, in qualità di autorità provinciale di pubblica sicurezza, ieri sera ha coordinato tecnicamente tutte le Forze di Polizia cittadine che hanno passato al setaccio ogni angolo della città.
Particolarmente incisive sono state le verifiche a tappeto della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia Municipale tra le Cascine, la Fortezza da Basso, l’Isolotto, piazza Santa Croce, piazza Santo Spirito e, naturalmente la zona intorno alla Stazione Santa Maria Novella.
Agenti e militari hanno identificato oltre 200 persone sequestrando quasi mezzo chilo di sostanze stupefacenti di cui il grosso è stato rinvenuto proprio nel più grande parco fiorentino dove i cani poliziotto hanno scovato oltre 150 grammi di hashish nascosta sotto alcuni centimetri di terra.
Sempre alle Cascine le volanti della Questura fiorentina hanno sottoposto a fermo per identificazione 2 cittadini gambiani di 27 e 28 anni. Il 28enne è stato segnalato per essere stato trovato in possesso di alcune dosi di marijuana, mentre per entrambi è scattata una denuncia per la violazione degli obblighi sul soggiorno con conseguente avvio delle procedure di espulsione dal territorio nazionale.
Ai giardini della Fortezza la Guardia di Finanza ha invece denunciato un 45enne marocchino sorpreso con addosso una trentina di grammi di hashish.
Nel corso dei controlli intorno a Santa Maria Novella i Carabinieri hanno rintracciato il sospetto autore di un furto messo a segno qualche giorno fa in un negozio di via Orti Oricellari. Si tratta di un cittadino magrebino di 50 anni che al momento è stato denunciato dopo essere stato anche lui sottoposto a fermo per identificazione.
In serata, nella zona di San Jacopino, il Reparto Prevenzione Crimine Toscana della Polizia di Stato ha fermato un automobilista marocchino di 34 anni che aveva in tasca una dose di cocaina ed una di hashish. Oltre ad essere segnalato quale assuntore di droghe il cittadino straniero si è visto ritirare, come sanzione accessoria prevista in questi casi, anche la patente di guida per almeno 30 giorni.
Gli agenti della Polizia Municipale e quelli della Divisione Amministrativa e Sociale della Questura di Firenze hanno effettuato una serie di verifiche in una decina di esercizi pubblici, in tre dei quali hanno riscontrato alcune irregolarità con multe fino a 1000 euro.
L’attenzione delle Forze di Polizia, ancora una volta, si è concentrata sul prevenire e contrastare la vendita incontrollata di alcolici anche a minorenni, con tutte le nefaste conseguenze che ne possono derivare per la sicurezza e la salute dei giovanissimi.
Questa notte, infine, la Polizia di Stato ha arrestato in Piazza Duomo un 36enne italiano con l’accusa di tentato furto aggravato in abitazione.
Secondo quanto ricostruito delle volanti di via Zara, intorno alle 03.30 l’inquilino di un appartamento si sarebbe svegliato nel cuore della notte a seguito di un brusco rumore proveniente dalla porta d’ingresso.
Pochi istanti dopo si sarebbe addirittura ritrovato la luce di una piccola torcia puntata sul volto.
A questo punto il malcapitato avrebbe quindi istintivamente a sua volta acceso la luce della camera, mettendo in fuga un uomo che si era intrufolato furtivamente nell’abitazione.
Il malintenzionato si sarebbe quindi dato alla fuga imboccando le scale, inseguito tuttavia dal padrone di casa, che nel frattempo è riuscito anche a dare l’allarme al 112Nue.
In una manciata di secondi due volanti, che proprio in quel momento stavano effettuando dei controlli nelle vie limitrofe, sono piombate nella piazza dove hanno immediatamente bloccato il fuggitivo.
L’uomo, già noto proprio per reati della stessa natura e recentemente sottoposto ad una pregressa misura cautelare (che gli imponeva tra le altre cose di non allontanarsi dalla sua abitazione nel pistoiese durante le ore serali e notturne), è finito in manette.
Addosso aveva anche alcuni strumenti da scasso con i quali non è escluso possa aver forzato la porta dell’appartamento preso di mira durante questo ultimo colpo.