Gentilissimo Avv. Visciola,
sono il padre di un bambino nato dalla convivenza con una donna che consensualmente anni fa si è trasferita definitivamente col bambino a diversi chilometri di distanza.Vorrei vendere o affittare l'abitazione coniugale, di mia esclusiva proprietà. Posso farlo? Gentile Signore,da quanto mi espone, la casa familiare parrebbe aver perso tale connotazione, in quanto da anni non utilizzata come tale, essendosi da tempo la madre trasferita altrove con il bambino.Orbene, nell'ipotesi in cui l'unità immobiliare abbia perso tale connotazione, in quanto non più utilizzata come tale, ed in assenza di provvedimenti giudiziali che le attribuiscano tale connotazione, nonché di altre sue precisazioni al riguardo, non si ravvedono ostacoli alla vendita o affitto dell'immobile, in quanto di sua esclusiva proprietà.In caso contrario, valgono le considerazioni già più volte espresse all'interno della presente rubrica in merito alla vendita della casa coniugale e ai rischi connessi alla sua vendita – ancorché in proprietà esclusiva.Cordialmente,Avv.
Roberto Visciola