Vaiano, 29 novembre 2021 – Lo screening che a Vaiano, tra ieri e oggi, ha coinvolto centinaia di bambini e ragazzi che frequentano l’Istituto comprensivo Bartolini ha dato risultati rassicuranti: su 520 tamponi antigenici eseguiti complessivamente, soltanto 1 è risultato positivo. Ieri era toccato a elementari e medie (410 test), oggi ai piccoli dei nidi e delle materne (110 test). Un campione considerato significativo su una popolazione scolastica di 950 alunni (circa 170 dei quali sono in quarantena e quindi non hanno partecipato allo screening). Il dato di oggi si riferisce alle 16.30, quando si sono conclusi i test sui bambini. Il punto tamponi rimane comunque aperto fino alle 18.
“Questo è certamente un risultato che rassicura, per tutti noi la scuola in presenza è una priorità e questi dati ci dicono che l’attività didattica non è assolutamente a rischio, che bambini e ragazzi possono continuare a stare insieme in classe con tutte le precauzioni che sono richieste dovunque”, sottolinea il sindaco Primo Bosi che ringrazia “di cuore le famiglie che hanno dimostrato grande senso di responsabilità e tutti coloro che hanno collaborato perché l’operazione di screening andasse in porto”.
“Questo screening è il risultato di una sinergia tra Asl Toscana Centro, Società della Salute e amministrazione comunale. Le attività di monitoraggio del territorio e di vaccinazione richiedono proprio la collaborazione e l’integrazione tra i vari livelli istituzionali e di servizio alla salute. È un buon esempio di tale integrazione”, ha aggiunto Lorena Paganelli, direttrice della Sds Area pratese.
Positivo anche il giudizio della dirigente dell’Istituto comprensivo Bartolini, Alessandra Salvati. “Siamo sempre molti lieti quando ci sono investimenti strutturali che vanno nella direzione di affrontare il virus e di rendere le scuole più sicure - afferma - Oggi siamo estremamente soddisfatti dei risultati: che tra centinaia di ragazzi testati non ci siano stati significativi casi vuol dire che comunque stiamo affrontando la situazione nel modo migliore e che la situazione è sotto controllo”.
La comunità di Vaiano, dunque, può tirare un sospiro di sollievo dopo che, a causa anche delle numerose classi costrette alla quarantena, il sindaco Primo Bosi, con la dirigente Alessandra Salvati e su richiesta degli stessi genitori aveva organizzato una due giorni di tamponi a tappeto per piccoli dei nidi e delle materne e per i ragazzi delle elementari e delle medie inferiori. Pieno sostegno dalla Asl Toscana Centro che ha messo a disposizione i tamponi per i più grandi (i salivari per i piccoli li ha forniti il Comune) e dalla Pubblica Assistenza che all’esterno della sede di via Braga ha gestito l’accoglienza con una ventina di volontari che si sono alternati e i prelievi, grazie a tre pazientissimi infermieri che hanno fatto di tutto perché i bambini si sentissero a loro agio. A dare una mano in questi due giorni hanno contribuito anche l’Associazione carabinieri in congedo e il Gruppo comunale di Protezione civile.