Più che il risultato a cui comunque tiene Maurizio Sarri nell’ultima gara a S.Siro in notturna domenica contro l’Inter, conta adesso riuscire a capire se già lunedi prossimo e dunque prima del 3 giugno (mercoledi), il tecnico rimarrà ancora all’Empoli.
E’ una girandola continua. Su di lui piovono ancora premi, (l’ultimo “La panchina giusta”, premio assegnato al tecnico empolese: in precedenza lo avevano vinto nell’ordine Montella e Benitez). E a proposito del Napoli, proprio Rafa Benitez lascerà a fine stagione i partenopei. E le voci per un eventuale arrivo di Sarri al Napoli magari accompagnato da Valdifiori, e Mario Rui, si fanno sempre più insistenti.
Ma premono a quanto si apprende, anche Fiorentina (se lascia Montella), Sampdoria, Milan (se dovesse saltare l’accordo con Ancelotti e si se farà una squadra tutta italiana) e le ultime voci parlano anche di un contatto diretto col Sassuolo, perché Di Francesco sarebbe in procinto di lasciare il club neroverde.
Se Sarri volerà via da Empoli, c’è già una girandola di nomi che circolano nell’ambiente azzurro, pronti alla sua sostituzione: oltre ai già riferiti Boscaglia, Toscano, Rastelli in lizza sembra essere entrato anche Giampaolo. Trasferta di Milano: Tonelli in forte dubbio (dolori a una caviglia), rientra dopo la squalifica Verdi, poi la rosa è a posto, formazione da decidere perché mancherà lo squalificato Maccarone. Già felici e contenti Mchelidze che è stato convocato nella nazionale georgiana, come Zielinsky anche lui nel team della Polonia.