“Prima di tutto debbo dolermi del comportamento della maggioranza la scorsa commissione ove, l'intervento del consigliere Milani, per toni e postura, ha ricordato le pagine più buie del nostro paese.
Aver lasciato la commissione senza nemmeno consentire una parola al Presidente è stato raro esempio di comportamento antidemocratico, irrispettoso verso la Presidenza ed i Commissari, e decisamente maleducato per i canoni basici del vivere.
Stupisce ancor di più, tenendo presente che la scorsa consiliatura, quando l'opposizione lasciò l'aula, proprio la Consigliera Innocenti fece una lezione di democrazia.
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All'epoca l'amministrazione era di centro-sinistra, adesso è solo di sinistra e appare ovvio che con ciò sia mutato anche il concetto di democrazia.
Debbo anche dolermi del comportamento dell'assessore Danti, quale membro del Governo cittadino il suo ruolo è rappresentativo di tutti, maggioranza e minoranza. Fermo restando che la sua idea sulla Presidenza poteva essere manifestata, l'editto emesso ha però mancato di rispetto alle minoranze e ai cittadini. Anche questo si inquadra nel nuovo concetto di democrazia.
Ciò detto, sono orgoglioso della scelta di coerenza che ho fatto e contesto chi critica, sapendo bene che la scelta mia non ha avuto premi (né deleghe, né ruoli nella città metropolitana, né presidenze di partecipate) come accaduto quando politici dall'opposizione sono passati in maggioranza.
Mi spiace altresì che la mozione di sfiducia sia stata chiesta e pretesa di inserire nell'ordine del giorno della commissione odierna, visto che era stata disposta l'audizione del mondo tutto del volontariato, visti i plurimi recenti episodi di violenza subita.
Avremmo potuto ascoltare i rappresentanti di Misericordie, Pubblica Assistenza e Croce Rossa presenti sul territorio fiorentino in merito alle esigenze di tutela della sicurezza dei volontari. Erano stati invitati Andrea Ceccherini, Presidente Coordinamento Misericordie Fiorentine, Fabrizio Ulivieri, Coordinatore Pubbliche Assistenza fiorentina, Francesco Pasquinucci, Responsabile emergenza per Croce Rossa Italiana e Paolo Batistoni della Croce Rossa Italiana.
Nella maggioranza di sinistra ha prevalso la rabbia piuttosto che il senso civico, che avrebbe consigliato di presentare la mozione di sfiducia il prossimo giovedì, in quanto oggi nulla si sarebbe votato, nulla avrebbe inciso ai fini della politica locale, e soprattutto in ogni caso la sinistra avrebbe avuto anche la maggioranza di voti in commissione dopo la nuova configurazione delle commissioni formalizzata lunedì scorso”.
Lo dichiara Luca Santarelli (Gruppo misto – Noi Moderati).
