“Le nostre denunce sulla gestione e lo stato di manutenzione della Piscina di San Marcellino, evidentemente, erano ancora una volta fondate. Tanto che la nostra proposta di concludere al 31 luglio 2018 il rapporto con gli attuali gestori dell’impianto, è stata approvata oggi dal Consiglio Comunale”. A darne notizia sono Silvia Noferi, Cristina Scaletti, Francesco Torselli, Tommaso Grassi e Alessio Rossi, rispettivamente capigruppo in Consiglio Comunale di Movimento 5 Stelle, La Firenze Viva, Fratelli d’Italia, Firenze Riparte a Sinistra e Articolo 1-MDP, firmatari dell’atto che impegna il sindaco Nardella a comunicare, entro il 30 aprile 2018, la disdetta dell’assegnazione dell’impianto all’ATI che attualmente la gestisce, capeggiata dalla società B)SIDE srl. “Dopo il caso del Campo Sportivo Cerreti - spiegano Noferi, Scaletti, Torselli, Grassi e Rossi - e della Spiaggia sull’Arno, ancora una gestione dubbia di uno spazio di proprietà comunale è stato portato alla luce.
Siamo soddisfatti di aver ottenuto questa revoca e speriamo che i futuri gestori dell’impianto possano restituire a San Marcellino il lustro che merita uno degli impianti sportivi più belli del Comune di Firenze. Un impianto nel quale, una volta eseguiti i lavori di manutenzione necessari, possano convivere finalmente agonisti, amatori e bambini che si avvicinano allo sport acquatico". “Adesso però - concludono Noferi, Scaletti, Torselli, Grassi e Rossi, ai quali si aggiungono anche Mario Tenerani di Forza Italia e Miriam Amato del Gruppo Misto, sostenitori dell’atto di revoca di San Marcellino in Consiglio Comunale - la questione è un’altra: tre assegnazioni messe in discussione nell’ultimo mese e mezzo, dimostrano che non siamo di fronte a casi isolati, ma ad una malagestione diffusa degli spazi pubblici fiorentini.
Per questo chiediamo nuovamente e con forza che il Consiglio Comunale dia quanto prima il via libera alla commissione di inchiesta su tutte le assegnazioni richiesta dalle opposizioni”.
“Quelle portate avanti dai consiglieri di opposizione sono polemiche assolutamente fuori luogo e parallelismi che non esistono. La Commissione consiliare – aggiunge la presidente Maria Federica Giuliani – ha lavorato bene in sintonia con la cittadinanza proponendo emendamenti poi approvati che vanno nella direzione di tutelare l'utenza e le attività agonistiche, obiettivi cruciali per questa amministrazione. Il rinnovo o meno di una convenzione – ribadisce la presidente della Commissione cultura e sport Maria Federica Giuliani – è una facoltà dell'amministrazione comunale e oggi il Consiglio ha espresso con chiarezza un indirizzo sulla gestione di San Marcellino e lo ha fatto compatto tra maggioranza e opposizione. Per questo – conclude la presidente Giuliani –ritengo assolutamente fuori luogo le polemiche di parte anziché sottolineare il buon lavoro fatto”.