San Donato in Poggio si fa bella. Ha preso il via da qualche giorno il primo atto di un articolato progetto di riqualificazione, finanziato dal Comune di Barberino Tavarnelle, che migliorerà le funzioni di decoro, accessibilità, sicurezza e valorizzazione di uno dei borghi murati più prestigiosi della Toscana.
Il centro abitato che domina le colline del Chianti classico, sulla linea di confine tra Barberino Tavarnelle e Castellina in Chianti, non è solo un'ambita meta turistica, assediata prevalentemente da visitatori di provenienza nordeuropea. San Donato è un luogo amato e vissuto dai suoi abitanti, oltre 1000 cittadini, che frequentano i luoghi di maggior affluenza come il Teatro della Filarmonica, il centro espositivo di Palazzo Malaspina, resi vitali dalla presenza e dall'attività della Pro loco, che collabora con gli operatori economici e le tante aziende vitivinicole e turistico-ricettive con l’obiettivo di migliorare le potenzialità attrattive e comunitarie del borgo.
Investire sulla centralità dei borghi di Barberino Tavarnelle è una priorità per la giunta Baroncelli che, parallelamente a Sambuca, Noce e Pietracupa. continua a mettere in atto con l'opera di riqualificazione delle strade comunali e dei parcheggi del centro storico di San Donato. Il primo step che ha richiesto all'amministrazione comunale una spesa complessiva pari a 200mila euro porterà alla ripavimentazione in pietra di una delle vie più importanti del territorio dal punto di vista storico-architettonico.
Si tratta dell’antica via Senese, importante tassello del patrimonio millenario che identifica il sito e lo inquadra nel fenomeno degli incastellamenti toscani del periodo alto medievale. “Via Senese assumerà un aspetto nuovo grazie all'utilizzo di un lastricato in pietra pienamente aderente allo stile architettonico del borgo - spiega l'assessore ai Lavori pubblici Roberto Fontani - il viale visivo disegnato dal perimetro della strada produrrà l'effetto di un'immagine armoniosa ed elegante; funzionalità e decoro si otterranno con i passaggi pedonali laterali, delimitati da una sequenza in prospettiva di particolari fioriere illuminanti, utilizzate come originali complementi di arredo esterno e punti luce”.
Il tratto di strada, chiuso al transito per l'esecuzione dei lavori, ma aperto al passaggio dei pedoni, è compreso tra Porta Senese e piazza del Pozzo nuovo. “L'intervento appena partito - aggiunge il sindaco David Baroncelli – permetterà anche il rifacimento dei sottoservizi di via Senese e fa parte di un più ampio progetto di riqualificazione che, in momenti diversi, attuerà la riqualificazione dei parcheggi di via Giotto, via Dante Alighieri e via Borgo Vecchio”. La chiusura del cantiere è prevista entro la primavera 2020. Il Comune sta lavorando anche alla pedonalizzazione del centro storico, parte di un progetto di riqualificazione di San Donato che mira ad incrementare qualità della vita per i residenti e appeal turistico per i visitatori.