Stefano è rimasto solo, la moglie ha deciso di scendere per evitare un'altra notte al gelo. Si era già incatenato sul Battistero di Pistoia per protestare contro l'allontanamento dei figli sottratti mentre si trovavano a scuola per essere trasferiti poi in una struttura religiosa di Firenze dove ancora si trovano.Nelle ultime ore la notizia di un possibile affidamento dei ragazzi di 5 ed 8 anni ha mosso i genitori al gesto estremo: sono tornati sul monumento di Pistoia.Le telecamere di Chi l'ha Visto con la corrispondente Rai di Firenze, hanno mostrato il dispositivo di sicurezza montato dai Vigili del Fuoco per prevenire cadute accidentali dell'uomo durante una notte che sarà nuovamente sotto zero.
La coppia di Pistoia che nei mesi scorsi ha protestato davanti alla Prefettura di Firenze ed al Consiglio regionale della Toscana, è stata seguita da uno psicologo per la 'riabilitazione' alla potestà genitoriale. Sembrava fosse vicina una soluzione del caso seguito da vicino dal cronista Giorgio Sturlese Tosi che ha raccolto in un servizio la drammatica testimonianza della coppia.
Lo sfratto sopragiunto. "Forse non è piaciuto il clamore dato alla vicenda e ci hanno preso in antipatia" commentava l'uomo che si è visto inviare l'avviso di sfratto per non essere subentrato alla madre nella casa popolare che occupa nel comune toscano. Al decesso della madre, infatti, non sarebbero state effettuate le dovute pratiche di subentro nell'alloggio assegnato secondo graduatoria. "Adesso che eravamo pronti a richiedere il rientro a casa dei nostri figli ci è arrivata l'ennesima mazzata" spiegava Stefano Barli.