È sempre una sfida accesissima, qualunque sia la situazione di classifica delle due. Tanto che la partita Fiorentina-Juventus è la causa della chiusura del Glue, lo spazio musicale in Viale Manfredo Fanti presso l'US Affrico, dove sabato sera avrebbe dovuto svolgersi un concerto rock.
Sarà affidata al signor Orsato la direzione di gara di Fiorentina - Juventus, in programma sabato alle 18:00 all'Artemio Franchi. 199 gare dirette in serie A dal fischietto di Montecchio Maggiore (per la Fiorentina 9 vittorie 7 pareggi e 13 sconfitte).
Ad aggiungere mordente al match tra Fiorentina e Juventus quest’anno, ci sarà la voglia di rivalsa di alcuni calciatori in particolare. Di quelli che, per vari motivi, fino a qui hanno deluso le aspettative sotto porta. Tra i viola è impossibile non notare il calo di prestazioni di Giovanni Simeone, 14 gol nella scorsa stagione, solo due fin ora, l’ultimo dei quali datato 19 settembre. Riuscirà il figlio del Cholo a bucare la difesa meno battuta della Serie A? In calando anche il trend di Federico Chiesa (2 gol fino a qui, l’ultimo segnato il 22 settembre).
Anche sul fronte bianconero, nonostante quello della Juve sia il miglior attacco del campionato, non mancano gli assenti all’appello del gol, oscurati da Cristiano Ronaldo. Uno su tutti Paulo Dybala: appena due reti in campionato (ma in Champions ha timbrato il cartellino volte volte), una miseria rispetto alle 22 realizzate nel precedente torneo. Ha risentito ancora di più del ciclone CR7, Miralem Pjanic, specialista dei calci piazzati ora appannaggio del portoghese: il bosniaco ha segnato solo una rete, il lontano 25 agosto, contro la Lazio.
Questa mattina, la Juve è tornata ancora una volta a Continassa, dove la squadra è stata nuovamente divisa in gruppi, con un lavoro di recupero fisico per quelli che hanno giocato contro il Valencia, e una sessione tecnica per gli altri. Domani, la squadra partirà per la Firenze dopo la sessione di allenamento finale