Approvato un ordine del giorno che impegna il Governo ad affrontare la tematica della proroga del Super-bonus per i cantieri già aperti in un prossimo provvedimento. Dopo una totale chiusura del Governo, è quanto è riuscita a far adottare Ance grazie al supporto del Gruppo Forza Italia - in particolare del relatore Sen. Roberto Rosso - e a quello dei Gruppi di minoranza (Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Autonomie, Misto-Alleanza Verdi).
"L’ordine del giorno naturalmente non è vincolante – sottolinea il vice presidente Ance Siena Fabio Tamagnini – ma rappresenta comunque un segnale importante, a dimostrazione del fatto che la discussione sul tema è ancora “aperta” all’interno della maggioranza. Un tema che ve di pari passo con quello del nuovo codice degli appalti. Come sistema delle imprese vogliamo continuare a lavorare in un mercato trasparente che premi la professionalità delle imprese vere e strutturate e che apprezzi il loro legame con il territorio" conclude Tamagnini.
Secondo quanto previsto nell’ordine del giorno approvato si impegna il Governo “a valutare di adottare disposizioni volte a estendere di almeno tre mesi il termine di applicazione del Super-bonus in caso di interventi già avviati il 17 febbraio 2023 riguardanti interi condomini o mini condomini in mono proprietà di persone fisiche, anche prevedendo la condizionalità di aver svolto almeno il 30 per cento dei lavori entro il 31 dicembre 2023”.
Dopo la bocciatura di tutti gli emendamenti del dl Asset che chiedevano una proroga del Super-bonus 110%, infatti, il Parlamento si è espresso in modo positivo su un ordine del giorno a cui il governo ha dato parere favorevole e che prevede un allungamento della misura.