Il keu è un residuo di produzione derivante dal trattamento dei fanghi prodotti dagli scarti della concia delle pelli.
"Qualora adeguatamente trattato - si legge in una nota Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG) -, può esser considerato una materia prima secondaria o sottoprodotto (art. 184 bis del decreto legislativo n. 152/2006 e s.m.i.) e riutilizzato, altrimenti è un rifiuto.
In Toscana – com’è avvenuto con altre sostanze tossiche in altre parti d’Italia – grandi quantitativi di keu non trattato (quindi rifiuto) sembra proprio che siano stati utilizzati nei lavori stradali della strada regionale n. 429, nella zona di Empoli, e lungo la strada provinciale aretina n. 7: è stato avviato un procedimento penale che ha coinvolto amministratori e funzionari pubblici, elementi della criminalità organizzata, imprese.
Approfondimenti
La Procura della Repubblica - Direzione Distrettuale Antimafia presso il Tribunale di Firenze contesta la commissione di una lunga serie di reati, anche in forma associativa, compresi il disastro ambientale e reati contro la pubblica amministrazione, e il 12 aprile 2024 si tiene al Palazzo di Giustizia fiorentino l’udienza preliminare per l’eventuale rinvio a giudizio di una trentina di indagati a vario titolo.
L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG), rappresentata e difesa dall’Avv. Luca Scarselli del Foro di Firenze, presenta istanza di costituzione di parte civile con la finalità di difendere gli interessi collettivi del popolo inquinato e della legalità ambientale.
Un po’ di giustizia per l’ambiente e la salute pubblica", conclude Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG).