Rischiare di morire solo perché si incrocia la persona sbagliata nel momento sbagliato. È accaduto la mattina del 14 ottobre scorso a una giovane ragazza, all’epoca ancora minorenne, aggredita nel parco dell’Ambrogiana, a Montelupo Fiorentino. La ragazza fu trovata alle 7 di mattina in una pozza di sangue, priva di coscienza, con ferite alla testa e numerose abrasioni sul corpo.
Oggi gli uomini della Squadra mobile fiorentina hanno arrestato il presunto responsabile della brutale aggressione, un ragazzo di 21 anni, accusato di tentato omicidio e rapina aggravata. Gli investigatori della Mobile e del commissariato di Empoli, sono arrivati a lui al termine di una complessa indagine, nella quale sono stati incrociati dati provenienti da diverse fonti. Fondamentale è stata l’analisi dei tabulati delle celle telefoniche della zona, che sono stati messi in relazione con le immagini registrate dalle telecamere di sicurezza installate nel parco.
Nei video di quella mattina si vede un uomo, con pantaloni chiari e giubbotto scuro, che, a bordo di una bicicletta, imbocca il viale che la giovane vittima stava percorrendo in senso opposto, mentre era intenta a parlare al cellulare. Nella ricostruzione degli investigatori, l’indagato, dopo aver incrociato la ragazza, l´ha seguita per poi colpirla alle spalle con un oggetto contundente, facendola cadere e trascinandola per circa 200 metri; poi si è impossessato del cellulare che aveva tra le mani e l’ha abbandonata al margine del viale. Sugli indumenti della giovane vittima, gli specialisti della Polizia scientifica hanno inoltre trovato le tracce biologiche dell’indagato. Tutti questi elementi hanno portato il Giudice per le indagini preliminari del tribunale di Firenze ad emettere l'ordinanza di custodia cautelare in carcere eseguita questa mattina dagli agenti della questura fiorentina.
Il Partito democratico Empolese Valdelsa e i candidati alle prossime elezioni politiche Luca Lotti, Dario Parrini e Laura Cantini, plaudono alle forze dell’ordine per l’arresto di un ventunenne, presunto responsabile dell’aggressione alla ragazza nel parco dell’Ambrogiana: “A prescindere dagli ulteriori approfondimenti delle indagini questo arresto conferma la rassicurante presenza dello Stato nel nostro territorio e il quotidiano impegno profuso dalle forze dell’ordine. L’aggressione alla ragazza diciassettenne aveva attirato un’attenzione mediatica, a tratti morbosa. Questo arresto evidenzia che si tratta di un tentativo di rapina, finito come sappiamo, lontano però da tutti gli scenari controversi che si erano ipotizzati subito dopo il fatto”.
L’andamento della criminalità nel circondario Empolese Valdelsa non rileva nel triennio 2015/2017 una variazione di rilievo, fatta eccezione per l’aumento dei furti in abitazione (+30%) registrato in alcune zone del comprensorio, mentre le rapine in generale sono diminuite del 15%. E’ quanto emerso dalla riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica che si è tenuta proprio ieri a Palazzo Medici Riccardi. Il prefetto Alessio Giuffrida, i vertici provinciali delle forze dell’ordine, i sindaci dei comuni dell’Unione Empolese Valdelsa (Empoli, Capraia e Limite, Castelfiorentino, Cerreto Guidi, Certaldo, Fucecchio, Montaione, Montelupo Fiorentino, Montespertoli e Vinci) hanno fatto il punto sull’andamento dei reati nel circondario.
Presente anche la comandante della polizia municipale del circondario, Annalisa Maritan. Per migliorare la sicurezza e la vivibilità del territorio, saranno affrontati in modo coordinato i comportamenti criminali e le situazioni di degrado che più incidono sulla percezione di sicurezza dei cittadini. Sarà quindi ulteriormente rafforzata la collaborazione fra le forze dell’ordine e le amministrazioni comunali e verranno aumentati i controlli da parte delle forze di polizia, avvalendosi delle risorse attualmente disponibili e dell’aumento degli organici previsti a partire dal prossimo aprile.
Molta attenzione viene riservata dai comuni alla videosorveglianza ed è tuttora in corso su tutti i territori l’installazione di un maggior numero di telecamere. Si è parlato anche del progetto “Controllo di Vicinato”, che dallo scorso luglio ha preso avvio nei comuni di Empoli e Castelfiorentino, con l’obiettivo di consentire ai cittadini di dare una mano alle forze di polizia nella prevenzione di furti in casa e della microcriminalità. Si tratta di un’iniziativa che mira a dare una cornice di regole ai rapporti di buon vicinato, grazie alle quali gli abitanti possono segnalare ciò che di insolito o di sospetto notano nella propria zona di residenza.
Visti i buoni risultati che l’accordo ha prodotto finora, anche il sindaco di Fucecchio, Alessio Spinelli, ha aderito al progetto. Continueranno, inoltre, le campagne di sensibilizzazione che le forze dell’ordine stanno conducendo, soprattutto nelle scuole, per contrastare il bullismo e altre manifestazioni di devianza giovanile, nonché i fenomeni di dipendenza da droghe, alcol e gioco d’azzardo.