“Prato è la città con più alto numero di irregolari soprattutto della comunità Cinese in Italia e questa pandemia ha fatto emergere tutte le criticità del caso in quanto questi naturalmente per paura non si fanno tracciare ed adesso e sicuramente non lo faranno per vaccinarsi". Così l'onorevole Erica Mazzetti, parlamentare di Forza Italia: "Molti di questi cittadini stranieri - prosegue - vivendo in condizioni igieniche assurde possono favorire la diffusione del contagio e fra l'altro frequentando i posti pubblici tipo supermercati possono contagiare tranquillamente tantissime persone.
Il Sindaco Biffoni con l'aiuto della Regione, come già suggerito da Forza Italia, deve immediatamente attivare controlli mettendo in campo tutti gli Agenti di Polizia Municipale a disposizione e coordinandosi con Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza tramite ovviamente la stretta collaborazione della Prefettura di Prato eseguire anche tamponi con urgenza in tutte le abitazioni ed i luoghi di lavoro degli stranieri concretizzando subito un Piano vaccinale “straordinario” e controllato per gli irregolari.
Non agire adesso significa dare libero accesso ovunque al virus. I giorni passano ma la situazione pratese è sempre molto critica e mal gestita ! Secondo i numeri pubblicati sul sito dell’Ars, l’Agenzia regionale di sanità, Prato registra la più alta quota di asintomatici fra gli attualmente positivi. Sono quasi la metà dei contagiati: il 47.74%, contro la media toscana del 45.07%". Davanti a questi numeri pubblicati dalla stampa l’Amministrazione Comunale pratese pare infatti inerme quasi annichilita dal virus, non reagisce facendo da scudo sulla propria popolazione come dovrebbe essere normale.
La salute va tutelata. Senza se e senza ma. Il fatto - prosegue Mazzetti - che oltre il 20% dei contagi della provincia pratese sia di cittadini stranieri è uno dei dati che hanno convinto l’Asl. 'Si tratta di una differenza grande rispetto all'anno scorso, quando con i luoghi di lavoro chiusi la comunità cinese, ad esempio, non aveva contagi', così aveva sentenziato il Direttore del dipartimento di Prevenzione Asl Toscana Centro Renzo Berti, senza lasciare spazio ad interpretazioni ì.
Cosa aspetta dopo queste affermazioni , la sinistra ad agire per il bene dei cittadini ? Lasci da parte il suo classico buonismo, prima causa di questa situazione su Prato", conclude Mazzetti.