“Come capogruppo e Vicecapogruppo PD, esprimiamo preoccupazione sulla grave carenza di poliziotti in città denunciata dal SIULP Firenze e la nostra più viva solidarietà ai lavoratori perché si trovano sempre più in difficoltà nel garantire la sicurezza in città.
La previsione a fine anno di nuovi poliziotti in forza a Firenze è di sole 26 nuove assegnazioni a fronte dei 70 pensionamenti; già oggi 38 agenti hanno lasciato il servizio".
Queste le dichiarazioni del capogruppo PD Luca Milani e della vice capogruppo PD Alessandra Innocenti.
"Una grave carenza- proseguono - che il primo sindacato di polizia della provincia fiorentina si trova a dover denunciare per l’ennesima volta, dopo aver preso visione del piano di assegnazione del personale diramato dal Dipartimento della pubblica sicurezza.
La sicurezza dei cittadini è elemento fondamentale per il benessere di una comunità.
È, quindi, indispensabile che il Ministro dell’Interno Piantedosi si faccia immediatamente carico del problema e assuma provvedimenti per affrontare questa grave situazione di carenza di organico e garantire così il corretto funzionamento delle Forze di Polizia nella nostra città che, come noto, non conta solo una popolazione residente di circa 370.000 persone ma che vede raddoppiate ogni giorno le presenze quotidiane per ragioni di turismo, studio e lavoro.
Il Governo Meloni che ha fondato tutte le sue campagne elettorali sul tema della sicurezza (e sulla vicinanza alle forze di Polizia) dimostra però nei fatti di trascurarla: la sicurezza resta infatti lontana dall’essere una priorità reale dell’Esecutivo.
L’Amministrazione comunale, sollecitata anche dai cittadini ha assunto nell’ultimo anno 200 nuovi agenti di polizia municipale, istituito il presidio fisso alle Cascine, chiesto l’attivazione della Pol-tramvia e, giusto qualche giorno fa, il piano notte che prevede 19 pattuglie di municipale in giro per la città (il 25% in più rispetto a quelle attuali) che nel fine settimana diventeranno 23 per attenzionare maggiormente i luoghi della movida.
Per noi la sicurezza è una priorità e siamo al lavoro giorno e notte per aumentarla nei nostri quartieri: un sistema integrato che si coordinerà con le forze dell’ordine per un presidio del territorio più efficace.
Le opposizioni di centro destra se veramente come dicono a parole, hanno a cuore il problema della sicurezza in città si facciano promotrici verso il Ministro dell’Interno affinché ascolti la Sindaca sulle reali necessità da sempre manifestate.
Certi della loro sensibilità sul tema restiamo in attesa di una lettera aperta al ministro da sottoscrivere insieme”, concludono Milani e Innocenti.
