“E’ orribile quanto avvenuto ieri alla mensa della scuola Vittorio Veneto di Firenze dove è stata servita della pizza ammuffita. Comune e Asl individuino i responsabili e prendano seri provvedimenti: licenziamento in tronco o blocco dell’appalto”. E’ il commento di Francesco Torselli e Alessandro Draghi, rispettivamente capigruppo di Fratelli d'Italia in Consiglio regionale e a Palazzo Vecchio, dopo aver appreso dei gravi fatti della scuola.
“Addirittura - proseguono gli esponenti del partito di Giorgia Meloni - nei giorni precedenti, alcuni bambini si erano sentiti male dopo aver mangiato delle polpette servite alla mensa scolastica. È vergognoso che i nostri figli siano in pericolo anche a scuola, dove i controlli e la supervisione del cibo dovrebbero essere la priorità assoluta”.“Non ci sono scusanti per quanto avvenuto. Asl e Assessore all'Educazione di Palazzo Vecchio - concludono Torselli e Draghi - individuino i responsabili e gli facciano cambiare lavoro!”.
"La questione mensa - dichiara il Capogruppo della Lega a Palazzo Vecchio Federico Bussolin - non può diventare un problema irrisolvibile. Pensare che sui piatti dei bambini, nelle scuole, possa finirci del cibo ammuffito non è solo paradossale, ma è uno scandalo. I genitori e i bambini hanno diritto ad un servizio efficiente che l'Assessore Funaro non riesce a garantire, per questo - conclude Bussolin - lunedì in Consiglio chiederemo che venga ripristinato il controllo delle commissioni mensa".
"Sul tema - dichiara il Consigliere Asciuti - ci siamo battuti da subito portando i problemi delle mense scolastiche all'interno delle istituzioni. Da un anno chiediamo che venga strutturata una società in house capace di gestire il servizio mense, ma con il Covid l'Amministrazione si fa beffe delle esigenze dei bambini e dei genitori. Se Funaro - conclude Asciuti - non può garantire la qualità del cibo nelle mense scolastiche e i genitori non possono controllare, come possiamo continuare ad ignorare il problema?".
"L'Asl invii immediatamente gli ispettori nella mensa della scuola Vittorio Veneto, dove a una bambina è stato servito un pezzo di pizza al pomodoro ricoperto da uno strato di muffa. E' un fatto gravissimo, che poteva avere conseguenze serie per la salute della giovane alunna. Vogliamo sapere come sia stato possibile il verificarsi di una cosa del genere, e di chi siano le responsabilità". Lo chiede il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, che annuncia: "Riprenderò a ispezionare le mense fiorentine, come avevamo l'abitudine di fare prima dell'emergenza Covid, ovviamente compatibilmente con le norme sanitarie".
"Tra l'altro, non si tratta di un caso isolato - evidenzia Stella -. Pochi giorni fa, sempre nella stessa mensa, alcuni ragazzi avevano mangiato delle polpette che, a loro dire, avevano uno strano sapore. Due alunni hanno vomitato subito dopo, altri hanno accusato mal di pancia e diarrea. Qui non si tratta di cibo scartato o non gradito, ma di pietanze non commestibili e dannose per la salute, che potrebbero anche avere conseguenze pesanti per l'organismo. Abbiamo scritto oggi stesso all'Asl, chiedendo di inviare gli ispettori con urgenza e di intensificare i controlli in tutte le mense scolastiche fiorentine".