Dopo il forte vento dei giorni scorsi, continua il periodo di bel tempo stabile di questo inizio primavera. Molte persone ne approfitteranno per fare le classiche passeggiate “fuori porta” , con meta il mare o la campagna. Purtroppo il perdurare dell’assenza di piogge ed i forti venti che hanno interessato tutto il paese hanno contribuito ad aumentare ancor più il pericolo di incendio boschivo.
Prorogato fino al 10 aprile compreso il divieto assoluto di abbruciamento di residui vegetali agricoli e forestali su tutto il territorio regionale. Lo ha deciso la Regione Toscana considerato il perdurante rischio di sviluppo di incendi boschivi dovuto alle condizioni climatiche che possono favorire l'innesco e la propagazione di incendi. Anche per i prossimi giorni, infatti, le previsioni meteo elaborate dal Consorzio LaMMA indicano scarsità di pioggia con conseguente bassa umidità dell'aria. Un lungo periodo di siccità che, come sottolinea l'assessore regionale all'agricoltura, impone la massima attenzione: per questo la Regione ha provveduto a potenziare i servizi operativi sul territorio, attivando ulteriori squadre di operai forestali e volontariato dell'antincendio boschivo. Si ricorda che oltre al divieto di abbruciamento di residui vegetali, nel periodo a rischio è vietata qualsiasi accensione di fuochi, ad esclusione della cottura di cibi in bracieri e barbecue situati in abitazioni o pertinenze e all'interno delle aree attrezzate.
Anche in questi casi vanno comunque osservate le prescrizioni del regolamento forestale. La mancata osservanza delle norme di prevenzione comporta l'applicazione di pesanti sanzioni previste dalle disposizioni in materia. Imprenditori agricoli e privati cittadini sono invitati a tenere comportamenti prudenti nelle attività agricolo-forestali astenendosi da qualsiasi accensione di fuoco. Si sottolinea l'importanza di segnalare tempestivamente eventuali focolai al numero verde della Sala operativa regionale 800.425.425 o al 115 dei Vigili del Fuoco.
Ieri incendio boschivo in una pineta in località ponte a esse Chiesanuova San Casciano. Sul posto otto squadre di La Racchetta Onlus provenienti dalle sezioni di San Casciano, Ferrone, Panzano, Scandicci, Lastra a Signa. In supporto alle squadre a terra l'elicottero regionale.
A Carmignanello invece in supporto alle squadre vigili del fuoco, hanno operato una squadra della Racchetta di Sesto Fiorentino e un autobotte della Vab di Bagno a Ripoli. La deflagrazione di alcune bombole ha sparso alcuni pezzi di materiale infiammato anche nel bosco provocando alcuni principi di incendio. I danni all'immobile sono considerevoli e per fortuna non ci sono stati feriti..