Firenze, 15 luglio - "Giani sbaglia gravemente a insistere con l'istituzione del pedaggio per i tir sulla superstrada Firenze-Pisa-Livorno. Non è tassando il mondo del trasporto merci che si risolvono i problemi di una strada regionale per la quale sono stati spesi decine di milioni di euro negli ultimi 5 anni, senza che disagi e code siano diminuiti. Gli enti locali non possono trattare gli autotrasportatori come un bancomat per tappare le buche e finanziare la nascita di Toscana Strade, ennesimo carrozzone pubblico. Senza contare che non esistono strade a pedaggio selettivo in Italia, e pertanto ci sono anche dubbi di legittimità". Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, replicando all'intervista del governatore.
"I mezzi pesanti percorrono la superstrada non per convenienza, ma per soddisfare le necessità degli insediamenti produttivi che si sono sviluppati lungo la Fi-Pi-Li e che quotidianamente hanno bisogno di ricevere e spedire merce - sottolinea Stella -. Non dimentichiamo che si tratta di una delle arterie viarie in assoluto più importanti della nostra regione, collega il primo porto e il primo aeroporto della Toscana con il capoluogo di Regione. È profondamente sbagliato far pagare il pedaggio, e siamo fermamente convinti che alla Fi-Pi-Li occorra una manutenzione importante, non si può far cassa con gli autovelox, non si possono punire i trasportatori. Questa arteria attraversa il distretto conciario più importante d'Italia, che vale 4,5 miliardi di euro, con 1.600 addetti. Perché penalizzare i mezzi pesanti e di conseguenza la competitività delle nostre aziende? Noi stiamo con gli autotrasportatori".