Palladino: gruppo viola solido, compatto e unito

Il tecnico della Fiorentina ha parlato in vista della partita a Roma contro la Lazio

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
24 Gennaio 2025 17:01
Palladino: gruppo viola solido, compatto e unito

Le parole del Tecnico gigliato in vista della partita contro la Lazio.

MOMENTO - “Abbiamo analizzato insieme la partita giocata contro il Torino. C’è sicuramente rammarico, ma queste partite ci devono far crescere, proveremo già da domenica a ritrovare la vittoria. Non eravamo dei fenomeni a novembre e non siamo certo degli scarsi adesso. Essere troppo distruttivi non serve a nessuno. Vogliamo uscire da questo momento. Personalmente non leggo e non mi faccio condizionare da nulla, sono nel mondo del calcio da più di venti anni, penso al bene dei ragazzi e della Fiorentina”.

GRUPPO - “In spogliatoio non è mai mancata unione di intenti. Le voci che sento sono totalmente false, il gruppo è solido, compatto e unito. In settimana abbiamo passato una bella serata insieme, lontano dal campo e questo ci farà sicuramente bene. Sono contento perché ai miei ragazzi voglio bene”.

LAZIO - “Domenica sarà una partita importante, ma non decisiva. La Lazio è una squadra in salute, con un grande allenatore. Ci siamo preparati bene ed arriviamo pronti per questa partita. I miei ragazzi hanno voglia di rivalsa”.

COMUZZO - “Pietro ha giocato tanto, andando oltre le aspettative, dimostrando il suo grande valore. In settimana ha lavorato come sempre molto bene”.

COLPANI - “Andrea sente la responsabilità e vuole fare meglio. Cercherò di dargli più sostegno possibile in questo momento non facile”.

CATALDI - “Danilo è in ripresa, speriamo di recuperalo per Roma”.

MERCATO - “La Società sta lavorando e facendo il possibile. Io devo penare alla squadra e portare la Fiorentina ad ottenere dei risultati".

BIRAGHI - "Vediamo quello che succede da qui alla fine del mercato".

KAYODE - "Mike ha dato sempre il massimo. Il ragazzo voleva più spazio, ha chiesto di andare a giocare".

FISCHI - "Le critiche si accettano e ci devono far crescere per tirar fuori qualcosa in più a livello caratteriale".

In evidenza