“Voglio rassicurare tutti, a cominciare dai miei assessori per finire agli amici giornalisti, che non sono per niente arrabbiato con i componenti della mia giunta. Anzi, direi che compatibilmente con le tante questioni da affrontare stamani ero di buon umore e allegro tanto da scherzare sulla giunta di ieri con un giornalista della carta stampata fiorentina”. Così il sindaco Dario Nardella smentisce quanto scritto da un’agenzia di stampa. “Sono però rimasto molto sorpreso nel leggere un lancio di agenzia che stravolge completamente il mio pensiero - continua il sindaco - e mi descrive come arrabbiato quando tutti i giornalisti presenti hanno visto che stavo ridendo e scherzando.
Non ho mai messo e mai metterò il bavaglio ai componenti della mia giunta”. “Quello riportato dall’agenzia non rappresenta affatto il mio pensiero - ha concluso Nardella -. Vuol dire che da ora in avanti smetterò di scherzare con i giornalisti privi di senso dell’humor”.Sarà per questo che il sindaco di Firenze Dario Nardella si rivolgerà al pubblico direttamente attraverso la nuova rubrica “Buongiorno Firenze: un caffè con il sindaco” che andrà in onda ogni lunedì, alle 9.00, dal prossimo 3 novembre su Radio Firenze (95.4)? Il sindaco avrà a disposizione i canonici 30” (com’è nello stile delle rubriche di Radio Firenze) per rivolgersi al pubblico della radio, e lo farà necessariamente con un linguaggio informale, diretto e amichevole parlando di appuntamenti e approfondimenti culturali oppure affrontando temi di attualità, da come si evolve il traffico con i cantieri della tramvia alle questioni legate alla movida fiorentina. “C’è un nuovo speaker per Radio Firenze ed abbiamo scelto il ‘padrone’ di casa – commenta il direttore artistico Leonardo Canestrelli – così come per l’inaugurazione scegliemmo un luogo straordinariamente fiorentino come le terrazze della Cattedrale di Santa Maria del Duomo.
Non potevamo non avere tra le nostre voci quella del primo cittadino anche per poter offrire a lui stesso un nuovo e diretto canale soprattutto con il pubblico più giovane.”