Villa Bardini è stata, ieri sera, l’insolita cornice per il Consiglio Direttivo e per la Giunta di Confindustria Firenze che si sono riuniti per l’ultimo appuntamento prima delle ferie estive. Al termine dei lavori, i consiglieri hanno visitato la mostra ‘Lloyd. Paesaggi toscani del Novecento’ allestita in villa fino al 7 gennaio e dedicata all’opera del maestro di origine gallese, ma livornese di nascita.
‘’Siamo grati agli organi di Confindustria Firenze – ha dichiarato Jacopo Speranza, Presidente della Fondazione Parchi Monumentali Bardini Peyron che gestisce il complesso per conto della Fondazione CR Firenze - per avere scelto questo luogo magico per due riunioni così importanti. Abbiamo annunciato di voler aprire questo luogo ancora di più alla città, ai suoi vari livelli e alle più alte istituzioni che ne fanno parte. Questo evento non vuole essere isolato, ma fa parte di una nuova strategia di maggiore fruizione del complesso di cui fa parte il ‘bus dell'arte’ che ha da poco inaugurato il servizio’’.
"Un luogo insolito per lo svolgersi degli organi di governo della nostra associazione - ha aggiunto Luigi Salvadori, presidente di Confindustria Firenze - ma non scelto a caso. Villa Bardini, è uno di quei luoghi della nostra città, ancora poco conosciuti al grande pubblico, dalle straordinarie possibilità di sviluppo per meeting business e incontri di lavoro. Lo svolgersi della nostra Giunta e del nostro Consiglio direttivo in quella, che potrebbe diventare la Villa d'Este di Firenze, voleva contribuire a diffonderne la conoscenza e la fruizione, supportando il grande impegno di Fondazione CR Firenze nella promozione di questo ineguagliabile scorcio storico artistico dell'area Metropolitana fiorentina".