Il Ministero della Cultura ha riconosciuto l’Orchestra da Camera Fiorentina tra le Istituzioni Concertistiche-Orchestrali. Si tratta di un traguardo importante, una svolta nella storia quarantennale della compagine fondata e diretta dal Maestro Giuseppe Lanzetta.
A seguito del riconoscimento, l’Orchestra da Camera Fiorentina consoliderà la propria struttura, sia organizzativa che musicale, implementerà le iniziative e offrirà nuove opportunità ai talenti che escono dai Conservatori e da altre eccellenze didattiche del territorio, con contratti a tempo indeterminato per almeno 35 unità, quasi tutti under 35.“Firenze, insieme a Milano, sarà l’unica città ad avere due orchestre Ico – spiega un orgoglioso Maestro Lanzetta – .
Il riconoscimento arriva a coronamento di un percorso di quasi 5.000 concerti e 29 tournée internazionali in tre continenti. L’Orchestra da Camera Fiorentina allargherà il proprio raggio d’azione, in particolare in Umbria, grazie anche alla presidente della Regione, Donatella Tesei, che ha mostrato grande interesse soprattutto per il coinvolgimento dei giovani musicisti. Tornando a Firenze, ci auguriamo che ci sia concesso di lavorare stabilmente in un teatro degno di un’orchestra Ico. L’orchestra sarà composta da 50 elementi, più della metà con contratto a tempo indeterminato, a cui si aggiungeranno circa dieci unità per la parte organizzativa e amministrativa”.Le Istituzioni Concertistico-Orchestrali, disciplinate dall'art.
28 della Legge 14 agosto 1967 n. 800, hanno il compito di promuovere, agevolare e coordinare le attività musicali nel territorio delle rispettive province. Tra le peculiarità delle Ico anche la diffusione della musica classica e del nuovo repertorio contemporaneo, l’avviamento di giovani artisti, iniziative multidisciplinari e la promozione della musica italiana all’estero.L’Orchestra da Camera Fiorentina è una realtà consolidata della classica italiana, e non solo. Fondata nel 1981 dal Maestro Giuseppe Lanzetta, a tutt’oggi direttore stabile, vanta un’attività a livello internazionale.
Nel corso delle sue stagioni concertistiche ha ospitato direttori e solisti di fama internazionale, tra cui Mario Brunello, Augusto Vismara, David Garrett, Aldo Ciccolini, Giovanni Sollima, Alessandro Carbonara, Rolando Panerai, Bruno Canino, Sergei Nakariakov, Ilya Grubert.