Circa 16.000 metri quadrati tra via Cavour e via San Gallo, cui i fiorentini non hanno mai potuto accedere, avranno presto una nuova funzione turistico ricettiva e si integreranno tra loro andando a trasformare il tessuto urbano del centro storico fiorentino. I rendering dello studio fiorentino Rossi Prodi Associati invadono le bacheche di Facebook con i fiorentini che, sotto elezioni, rilanciano immagini della trasformazione edilizia che sarebbe dovuta già iniziare nel 2017.Ma il progetto è ancora quello? A scatenare la curiosità La Repubblica di Firenze che con un pezzo a firma di Ernesto Ferrara annuncia l'acquisizione del bene da parte di un investitore privato di origini toscane e la prossima partenza dei lavori, con una data stimata di consegna attorno al 2022.Il progetto, se restasse quello circolato tempo fa, avrebbe già qualche anno ed ha visto gli architetti Silvia Viviani e Emiliano Diotiaiuti, la società Tekne Spa e lo Studio De Vita & Schulze, vincere il concorso per la riconversione dell’ex Ospedale militare San Gallo di Firenze.
Il progetto vincente prevedeva un mix di funzioni con la restituzione alla città di alcuni spazi come chiostri, giardini e piazze. "Un sistema trasversale fra Cavour e San Gallo con percorsi, corti e piazze, si integra a nuovi volumi. Attività turistico ricettiva con un resort di alto livello ma anche attività commerciali per un’area in disuso, preclusa ai cittadini da quando i Conventi del medioevo diventano un Ospedale militare".
Crediti fotografici: RossiProdi Associati