Sì a un nuovo ponte sull'Arno, a ovest di Firenze, prima del ponte all'Indiano, all'altezza dello svincolo della Fi-Pi-Li con Lastra a Signa. Un'infrastruttura attesa, che consentirà di alleggerire il traffico sul ponte all'Indiano e fluidifica tutta la mobilità nell'area delle Signe e al confine con il quartiere dell'Isolotto e delle Piagge. Dario Nardella, Sindaco del Comune e della Città Metropolitana di Firenze, ha annunciato le novità insieme ai Sindaci di Signa, Alberto Cristianini, e di Lastra a Signa, Angela Bagni.
Per la realizzazione del 'Ponte del Giglio', occorreranno 35 milioni di euro grazie ad un accordo tra Regione Toscana, Toscana Aeroporti, la Città metropolitana di Firenze, i Comuni di Signa, Lastra a Signa e Firenze.A motivo dell'intesa, il sindaco Cristianini ha annunciato il suo ritiro dal ricorso al Tar contro la nuova pista dell'aeroporto di Peretola.Il progetto del nuovo ponte sarà reso pubblico venerdì in un incontro con l'assessore regionale ai trasporti Vincenzo Ceccarelli.Si tratta di una svolta per il progetto, ancora in fase iniziale, del nuovo ponte sull’Arno, dopo che il precedente tracciato della Bretellina aveva subito uno stop a causa delle interferenze con il progetto del Masterplan della nuova pista dell’Aeroporto di Firenze.
I tre sindaci hanno parlato di una svolta epocale per la realizzazione di un’opera infrastrutturale importantissima che non soltanto servirà a fluidificare il traffico nella zona delle Signe ma anche in ingresso alla città di Firenze; un’opera strategica quindi per tutta l’area ovest della Città Metropolitana, per alleggerire il Ponte all’Indiano e favorire il collegamento tra le due sponde dell’Arno, nonché per i flussi di traffico che provengono dalla costa. Questa mattina i tre primi cittadini hanno discusso dell’accordo di massima per la realizzazione dell’opera, che sarà sottoscritto da sei soggetti: Regione Toscana, Città Metropolitana di Firenze, Comune di Firenze, Comune di Lastra a Signa, Comune di Signa e Toscana Aeroporti.
“Non posso che esprimere grande soddisfazione per questa mattinata – ha spiegato il sindaco Angela Bagni-, si tratta di una svolta storica che sancisce l’ingresso di due nuovi importantissimi soggetti nel progetto, la Città Metropolitana e il Comune di Firenze, che dimostrano, dopo il fondamentale lavoro svolto dall’assessorato alle infrastrutture e viabilità della Regione Toscana, come questo collegamento sia ritenuto strategico per la salute, la vivibilità e l’economia dei nostri territori.
Nei prossimi giorni – ha concluso il sindaco di Lastra a Signa - presenteremo insieme alla Regione Toscana il piano altimetrico dell’opera, un ulteriore passo avanti di questa infrastruttura che guarda al futuro”.