La Zona a Traffico Limitato è un punto debole di Firenze che non trova pace e di amministrazione in amministrazione si succedono aggiustamenti: cambiano le zone, cambiano gli orari e cambiano anche le lettere. Adesso arriva la "O".I residenti intanto chiedono maggiore tutela e maggiori controlli, lamentando "Nottate assurde in cui il carro attrezzi è arrivato per prelevare le biciclette dei residenti anziché le auto in sosta vietata. Non ci sono rastrelliere e ci ritroviamo così ad essere gli unici colpevoli mentre attorno a noi chiunque fa il proprio comodo".
Il 2 aprile debutta la nuova Ztl settore "O". Così ha presentato la novità il Comune di Firenze: "O come Oltrarno e corrisponde all’area già in zona a traffico limitato in riva sinistra d’Arno. Fino ad ora nei giorni feriali, dal lunedì al venerdì, i provvedimenti erano in vigore dalle 7.30 alle 19.30 con una anticipazione del termine alle 18 per il sabato. Con le modifiche introdotte viene allungata di mezz’ora la ztl nei giorni feriali, ovvero dalle 19.30 alle 20, per dare una risposta alle difficoltà di parcheggio dei residenti al rientro serale da lavoro.
Dall’altro lato, per venire incontro alle istanze delle attività economiche, il sabato la ztl termina alle 16 invece che alle 18 per facilitare l’arrivo di potenziali clienti". Ancora una volta Palazzo Vecchio tenta di stabilire un equilibrio che però si dimostra sempre più precario.L'Assessore alla mobilità Stefano Giorgetti, l’assessore allo sviluppo economico Giovanni Bettarini ed il comandante della Polizia Municipale Marco Andrea Seniga hanno spiegato: “Vogliamo tutelare l’Oltrarno evitando i cosiddetti transiti di attraversamento, quelli cioè di chi deve andare nel settore B e invece di usare i viali finora percorreva le strade del quartiere" ovvero per colpire coloro che realmente attraversavano l'area senza sostarvi?Le concessioni "La mezz’ora in più di Ztl nei giorni feriali consente ai residenti che tornano da lavoro di trovare più facilmente il posto per l’auto.
Con l’anticipo del termine della Ztl del sabato alle 16 veniamo incontro ad una storica richiesta delle attività commerciali. Senza contare poi che, con la Ztl estiva, fino all’inizio di ottobre il centro, Oltrarno e San Niccolò compresi, avranno una maggior tutela nelle ore serali e notturne. A tutto vantaggio della qualità della vita dei residenti”. Ma i residenti hanno percepito questa migliore qualità della vita? "L’autorizzazione al transito non si traduce nella possibilità di parcheggiare: nella ztl la sosta è sempre riservata ai residenti e agli altri autorizzati.
Ricordo che l'accesso ZTL per i non residenti non prevede che questi possano parcheggiare e quindi possono raggiungere i locali accompagnando le persone ma non sostando" questo uno dei passaggi determinanti nell'incontro tra l'Assessore alla Mobilità Stefano Giorgetti ed i cittadini dell'Oltrarno. Qualcuno si è limitato a sorridere, altri, invece, si sono proprio sentiti offesi: "Ma dopo anni che abitiamo a Firenze possiamo davvero accettare una simile dichiarazione? Ma si è mai visto che chi accompagna le persone al locale poi parcheggia sui viali e ritorna a piedi o addirittura se ne torna a casa?". La verità dei residenti è un'altra: "Con il semaforo verde scatta il via libera totale, tutti fanno quello che vogliono.
I controlli non ci sono e le pene amministrative previste, qualora una pattuglia della Municipale passasse, sarebbero comunque inferiori ai costi dei parcheggi privati".Un'ora di parcheggio custodito costa in media 5 euro, vi è anche chi offre fasce di prezzo diversificate a seconda del mezzo, arrivando fino a 7,50 Euro per un furgone. Parcheggi che però alle 1 di notte chiudono, come in zona Santo Spirito e dunque la notte si accorcia con l'ansia di doversi affrettare."Se trovate parcheggio lasciatela pure fuori - consiglia il titolare di un parcheggio privato - però domattina all'alba dovete levarla".
Apprezzando la "sincerità" chiediamo quale tipologia di utenti usufruiscono dell'autorimessa: "Abbiamo molti residenti, qualcuno che viene a cena in zona e poi va via, altri che la lasciano per più giorni. Spesso non facciamo il tutto esaurito, dipende dalla serata" alla fine nel parcheggio finisce chi ha il diritto di parcheggiare sulla strada.Un residente che ha più volte sollecitato risposte da parte dell'amministrazione racconta: "In occasione della presentazione della pedonalizzazione di Piazza del Carmine a gennaio, avevo chiesto pubblicamente all'assessore di spiegarmi dove avrebbero parcheggiato le auto i non residenti che hanno accesso alla ZTL la sera ed i festivi e se potevano ripensare l’idea della finestra dalle 19.30 alle 23.00 modello ZTL estiva che significa permettere accesso e sosta a centinaia di auto.
Giorgetti mi rispose che il corridoio di transito nella ZTL serviva ai non residenti per farsi accompagnare al ristorante o all’enoteca, senza specificare dove poi gli accompagnatori avrebbero lasciato l’auto. O lasciando intendere che tutti i fruitori avessero un autista che li accompagnava per poi tornarsene a casa". I residenti lamentano dunque pochi controlli, e l'Amministrazione come risponde? "A tal proposito sarà intensificato il controllo della Polizia Municipale che negli ultimi mesi ha già effettuato servizi specifici in Oltrarno.
Dall’inizio dell’anno abbiamo fatto quasi 4.400 sanzioni per sosta irregolare cui si aggiungono gli oltre 1.000 verbali in orario notturno di cui 176 in area pedonale" ha precisato il comandante Seniga.Trasporto pubblico: "Le linee 36 e 37 non transiteranno più in via Romana e via dei Serragli, ma utilizzeranno il percorso esterno, sui viali, fuori le mura. Si tratta di una richiesta dei residenti di via Romana e via dei Serragli che a più riprese avevano segnalato l’eccessivo passaggio degli autobus” ha precisato l’assessore Giorgetti.
I residenti però sostengono di aver semplicemente segnalato da tempo che i mezzi sono troppo grandi per le strade in questione che cedono sotto al peso degli autobus tanto che davanti alla novità del Bussino D (Santa Maria Novella - Piazza Ferrucci) che dalle 20 alle 24 offrirà 4 corse l’ora restano perplessi. "Si tratta di un servizio aggiuntivo importante per i frequentatori degli esercizi pubblici dell’Oltrarno” sostiene invece Giorgetti.
Parcheggi scambiatori. Residenti ed Amministrazione non la pensano allo stesso modo. Piazza del Carmine, dopo la proposta di Matteo Renzi di realizzarvi un parcheggio interrato è stata pedonalizzata da Dario Nardella creando un anello di attraversamento con parcheggi. Il risultato è una pavimentazione piena di buche su un'isola deserta che Palazzo Vecchio si è trovato costretto a riempire con eventi non di nuova concezione, ma che già si tenevano altrove come il caso della fiera di piazza della Repubblica o del mercato di Santo Spirito che sulle guide mondiali è caratterizzato dalla facciata della omonima chiesa, e che i turisti troveranno decisamente diversa.Resta in ballo il progetto di un parcheggio interrato in piazza Tasso.
"E' la nostra area verde - tuonano i residenti - non possono bloccarcela per anni". La controproposta dell'Amministrazione è stata allora di spostare il silos sotto viale Petrarca, ma qualcuno, in odore di Firenze Capitale, ha segnalato che "Se scavano trovano i basamenti delle mura abbattute dall'architetto Poggi e si fermano subito". Quelle stesse mura che rientrano ad esempio nei percorsi di ArcheoTrekking organizzati anche dal Cral dei dipendenti pubblici, l'ultimo evento a dicembre 2014.
Il Comitato dell'Oltrarno si è già espresso contro l'idea di trasformare l'area in un Luna Park per turismo di massa e Movida. Sempre secondo i residenti "Firenze si allontana dai modelli virtuosi di città come Reggio Emilia, Modena, Milano, Roma, Bologna, Parma, Brescia, Pesaro, Cesena, Venezia, Piacenza, Ancona, Asti, Padova e Verona che offrono servizi gratuiti con navette e non parcheggi interni all'area da tutelare".L'accusa è quella di realizzare l'ennesimo attrattore di traffico a pagamento seguendo il modello del Project Financing dove il gestore dopo la realizzazione dell'opera deve poter rientrare dei costi.
Si è parlato di 3 euro l'ora per la sosta e di circa 50.000 Euro per aggiudicarsi un Box di proprietà.I residenti chiedono: "Rispetto dei divieti, rastrelliere, dissuasori della sosta, parcheggi scambiatori fuori dal centro storico e trasporto pubblico ecologico e leggero". Il Comune di Firenze offre mezz'ora in più per trovare parcheggio. Procedere adagio.